Cos’è la depressione post partum e perché è diversa dal ‘baby blues’
– La mamma che nel Torinese ha annegato la piccola di 10 mesi nella vasca da bagno per poi cercare di togliersi la vita era seguita da uno psicologo. Stava provando a riemergere da quella depressione post partum che l’aveva presa e dalla quale però non è riuscita a guarire, compiendo l’irreparabile. Come spiega il ministero della Salute, la depressione post partum “colpisce, con diversi livelli di gravità, dal 7 al 12% delle neomamme ed esordisce generalmente tra la 6ª e la 12ª settimana dopo la nascita del figlio, con episodi che durano tipicamente da 2 a 6 mesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
(in aggiornamento... Ha ucciso la figlia di 10 mesi e poi ha tentato di togliersi la vita. (Corriere della Sera)
L'allarme è scattato poco prima di mezzogiorno di questa mattina, venerdì 22 novembre, in un appartamento di via Grazioli. Al momento l'ipotesi più battuta è che la bimba sia stata uccisa dalla madre che poi ha tentato il suicidio e si trova ora ricoverata in ospedale. (Today.it)
La donna, secondo quanto si apprende da fonti investigative, aveva infatti manifestato problemi psicologici fin dai primi mesi di gravidanza e per questo era seguita da uno psicologo. Ad ucciderla sarebbe stata la madre, da oltre un anno in cura che sarebbe dovuta andare oggi pomeriggio dalla psicologo. (ilmessaggero.it)
Parla il compagno della 34enne accusata di aver ucciso la figlioletta di 10 mesi nella vasca da bagno di casa prima di tentare il suicidio. Il sindaco di Nole: "Avevano desiderato tanto quella bambina". (Fanpage.it)
Tragedia a Nole, nel torinese dove una bimba di 10 mesi è stata trovata in casa priva di vita. Nessuna ipotesi viene al momento esclusa dagli investigatori, neppure che possa trattarsi di un infanticidio. (Adnkronos)
Antonio Parrinello, 36 anni, è il papà della bimba di dieci mesi trovata senza vita, nel primo pomeriggio di oggi, a Nole, nel Torinese. Affogata, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, nella vasca da bagno dell'abitazione dei genitori, una villetta indipendente in via Grazioli, a due passi dal centro del paese. (leggo.it)