"Ora Netanyahu si aspetta via libera su tutto da Trump, ma non è scontato"

“Ora Netanyahu si aspetta via libera su tutto da Trump, ma non è scontato” Heggai Matar, direttore di +972 Magazine, alla DIRE: "Trump potrebbe imporgli la fine della guerra" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Netanyahu ha licenziato il ministro della Difesa Yoav Gallant e qui credo conti soprattutto il tempismo: la notte elettorale negli Stati Uniti. Il primo ministro ha giustamente dato per scontato che avrebbe ricevuto meno attenzione e resistenza a livello globale in un momento in cui tutti guardano agli Stati Uniti”. (Dire)

La notizia riportata su altre testate

E ha ordinato al premier Benyamin Netanyahu, dandogli tempo fino a giovedì alle 12,00, di presentare la sua risposta alle richieste di Guardia democratica israeliana e Movimento per un governo di qualità. (La Stampa)

Di Luciano Assin Anticipando di un paio di settimane una decisione che era già in cantiere Netanyahu ha spiazzato tutto il mondo politico esonerando il ministro della difesa Yoav Gallant dal suo incarico. (Mosaico-cem.it)

CHI È ISRAEL KATZ, NUOVO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO Nato nel 1955 nel moshav Kfar Ahim, Katz ha un forte background radicato nel sionismo agricolo e nella difesa della sicurezza nazionale israeliana. (Start Magazine)

Migliaia di israeliani si sono radunati a Gerusalemme per una seconda notte di proteste a seguito del licenziamento da parte del premier Benjamin Netanyahu del ministro della Difesa Yoav Gallant, avvenuto ieri. (Il Fatto Quotidiano)

Le uccisioni di civili e le violazioni del diritto internazionale esaminate «potrebbero in molti casi costituire crimini di guerra. (Corriere del Ticino)

La mossa ha sancito l'escalation dei falchi di Tel Aviv per controllare l'esecutivo, di cui il 65enne generale era una delle figure meno allineate al vento di nazionalismo esasperato e furor bellico che si respirava all'interno dell'ultradestra alleata del Likud. (Inside Over)