Rapporto UGL Agroalimentare, Andrea Paganella: “Pesca settore fondamentale, investire in formazione per attrarre giovani”

"L’indagine presentata oggi al Senato fotografa come il settore della Pesca sia percepito dal 70,5% dagli italiani un settore fondamentale per l’economia nazionale con un valore che sale al 92,7% tra gli addetti ai lavori. Se il comparto nel suo insieme è visto come una risorsa fondamentale per l’economia e per il suo alto valore sociale, resta però una criticità che riguarda il ricambio generazionale. (Il Giornale d'Italia)

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"Come UGL Pesca, sottolineiamo l’urgenza di azioni mirate per sostenere il settore in questo momento di transizione generale verso il suo futuro. (Il Giornale d'Italia)

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Presentata ricerca su occupazione settore pesca e acquacoltura – Affrontare le sfide del ricambio generazionale nel settore della pesca e acquacoltura, migliorando la formazione, le condizioni lavorative e la comunicazione per attrarre nuove generazioni, superando i pregiudizi legati a una percezione negativa della professione. (PesceInRete)

L'attuale parco di pescherecci, inoltre, ha un’età di 50 anni e con i guadagni di oggi non si riesce a rinnovare le flotte. Servono interventi come la rottamazione per consentire la dotazione di nuove attrezzature e, infine, bisogna valorizzare il prodotto ittico italiano riducendo i costi di produzione e puntando sulla qualità dei nostri mari". (Il Giornale d'Italia)

Se il comparto nel suo insieme è visto come una risorsa fondamentale per l’economia e per il suo alto valore sociale, restano però pesanti problemi che colpiscono i nostri pescatori, costi gestionali insostenibili anche in relazione ai prezzi energetici, importazioni del pesce dall’estero a discapito della produzione nazionale, direttive comunitarie standardizzate che penalizzano le nostre particolarità e peculiarità e un insieme di regole che puntano a garantire la sostenibilità ambientale ma non quella economica degli addetti. (Il Giornale d'Italia)