Decreto sicurezza, dal governo solo propaganda e nessuna risorsa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Avanti Online INTERNO

Il Dl Sicurezza è stato approvato alla Camera. Un disegno di legge che non stanzia nuove risorse, non prevede alcun rafforzamento degli organici delle Forze di Polizia e della magistratura ma che prevede nuovi reati. E’ la solita propaganda basso costo della maggioranza messa in atto dal suo insediamento in avanti. Basta ricordare l’esordio legislativo con il decreto Rave messo a punto dal governo in avvio di legislatura. (Avanti Online)

Su altre fonti

Una ulteriore conferma di quanto questo Governo, tutto, compattamente, pensa in tema di sicurezza, declinato solo come azione repressiva dei conflitti sociali e come politica punitiva, di giustizia e carcere”. (CGIL)

PALERMO – “Il testo del Ddl Sicurezza, approvato ieri in prima lettura alla Camera, contiene il mio emendamento per l’assunzione di 100 agenti della polizia locale al Comune di Palermo. Sostenendo la mia richiesta, il governo Meloni ha dato, ancora una volta, un segnale chiaro dell’attenzione nei confronti del capoluogo siciliano e della volontà di garantire la tutela e l’incolumità dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili”. (Livesicilia.it)

Ddl sicurezza / Reclusione da uno a cinque anni per chi partecipa a rivolta in carcere

La Camera ha approvato una norma che introduce nel codice penale anche la "resistenza passiva" in carcere. Chi "partecipa ad una rivolta mediante atti di violenza o minaccia o di resistenza all'esecuzione degli ordini impartiti, commessi in tre o più persone riunite, è punito con la reclusione da 1 a 5 anni". (Il Sole 24 ORE)