Roberto Gleboni e la strage di Nuoro, cosa è successo? Il litigio con la moglie dietro la strage: morti anche il figlio di 10 anni e il vicino
Sale a cinque il numero delle vittime della strage familiare di ieri a Nuoro, per mano dell'operaio Roberto Gleboni. Sono morti nella notte anche il figlio piccolo Francesco, di 10 anni, e il vicino incontrato nel pianerottolo, Paolo Sanna di 69. Le loro condizioni erano disperatissime fin dall'ingresso al Pronto soccorso del San Francesco di Nuoro. Nuoro, i morti sono 5 Non si sono mai ripresi e in tarda serata è stata avviata la procedura per l'accertamento della morte cerebrale (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
NUORO – Si aggrava il bilancio già tremendo della strage compiuta oggi a Nuoro da Roberto Gleboni nella sua casa di via Ichnusa: dopo il decesso immediato della moglie 43enne, Giusi Massetti, e della figlia 25enne Martina, pochi minuti fa i medici del San Francesco hanno dichiarato la morte cerebrale anche dell’altro figlio Francesco, di 10 anni, e del vicino di casa Paolo Sanna, di 69 anni, oltre allo stesso protagonista della macabra vicenda, toltosi la vita dopo aver sparato anche alla mamma, Maria Esterina Riccardi. (Cronache Nuoresi)
Contro la moglie Giusi Massetti, 43 anni, la figlia Martina, che ne aveva 25, quindi contro i due figli più piccoli di 14 e 10 anni. (Il Fatto Quotidiano)
Al momento non emerge nessuna causa che possa aver scatenato in lui la furia omicida. Roberto Gleboni, 52 anni, operaio forestale che aveva un regolare porto d'armi, ha sparato all’impazzata nella sua abitazione prima di ammazzarsi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Emergono nuovi elementi nel terribile fatto di sangue avvenuto questa mattina a Nuoro, la strage familiare commessa da Roberto Gleboni, operaio di Forestas che ha sparato contro la moglie Giuseppina Masetti, 43 anni, la figlia Martina di 26 anni, morte sul colpo, e contro i due figli di 8 e 13 anni. (SardiniaPost)
La ragazza di 25 anni è stato uccisa a Nuoro insieme alla madre, Giusi M., 43 anni, e a uno dei suoi due fratelli dal 52enne Roberto G., suo papà, che si è poi suicidato. L'uomo ha ferito gravemente anche l'altro figlio minorenne, un vicino di casa e la madre di 83 anni. (Fanpage.it)
Si tratta di una calibro 7,65, regolarmente detenuta dall'uomo, che era un appassionato di armi e possedeva il porto d'armi. E' stata ritrovata la pistola usata da Roberto Gleboni, operaio forestale dell'azienda regionale Sardegna, per compiere la strage familiare questa mattina a Nuoro (leggo.it)