Rapallo. Fabio Tosi: “Il bilancio disastroso della sanità ligure”

Dall'ufficio stampa di Fabio Tosi, consigliere regionale e candidato con "Liguri A Testa Alta" “A volte mi do un pizzicotto per sapere se sono sveglio o se sto sognando. Li sento dire che apriranno 5 nuovi ospedali, che rinnoveranno e rinforzeranno le strutture esistenti, che la sanità pubblica è la loro priorità e che abbatteranno le liste d’attesa. Ma negli ultimi nove anni hanno fatto esattamente il contrario e causato tutta una serie di inefficienze che sono andate a influire negativamente sulla vita di tutti noi. (LevanteNews.it)

Su altre fonti

Liste in cui prevale la componente femminile e in cui i candidati rappresentano tutti i territori. Sono stati presentati oggi, giovedì 3 ottobre, a Savona, i candidati delle liste savonesi del Partito Democratico a sostegno di Andrea Orlando presidente della Regione Liguria per le elezioni regionali del 27 e 28 ottobre. (IVG.it)

Albenga. Ricostruire una sanità territoriale, che è stata destruttura in questi anni. (IVG.it)

Albenga. "Nelle ultime ore il candidato del centrosinistra Orlando, insieme al primario del Pronto Soccorso del Galliera Paolo Cremonesi, ha proposto di estendere l’orario di apertura del Punto di Primo Intervento (PPI) di Albenga a 24 ore. (IVG.it)

Sanità, Orlando: "Non voglio perseguitare il privato ma priorità al pubblico"

Paolo Ugolini ci riprova partendo dalle 347 preferenze che alle ultime elezioni gli sono valse un posto da consigliere regionale con il Movimento Cinque Stelle. Qual è il tema dal quale partire per il futuro della Liguria? "La sanità senza dubbio, che pesa enormemente sul bilancio regionale senza però che venga garantita l’assistenza sanitaria a tutti. (LA NAZIONE)

Mentre la politica (tutta) ha fatto delle liste d’attesa uno dei pilastri della campagna elettorale, i pazienti liguri fanno i conti ogni giorno con ospedali e pronto soccorso prossimi al collasso. I tempi per la tanto desiderata (e talvolta urgente) prima visita dopo l’accettazione sono un’incognita e, quando non sono un’incognita, portano in dote attese infinite. (SanremoNews.it)

Per abbattere le liste d'attesa bisogna convincere medici e infermieri a restare o a venire a lavorare pagandoli di più e aiutando gli infermieri, almeno in tre Asl su cinque con affitti calmierati ma anche un nuovo patto con i medici di medicina generale e un cambio di utilizzo delle case di comunità che non possono essere considerate come reception degli ospedali". (Primocanale)