Il Papa e Zelensky lasciano alle spalle le incomprensioni: riportare i bambini in Ucraina e lavorare a una “pace giusta”
L’impegno umanitario per “riportare a casa” i bambini ucraini deportati in Russia, la necessità di arrivare a una pace “giusta e stabile”. L’incontro tra papa Francesco e Volodymyr Zelensky, il terzo dall’invasione russa dell’Ucraina, ha registrato una convergenza non scontata nei mesi passati. Le polemiche del passato Nel corso del tempo non sono mancate polemiche e incomprensioni. Fin dall’iniz… (la Repubblica)
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Trentacinque minuti di colloquio riservato, nella sala della biblioteca del Palazzo apostolico, la ricerca difficile di una pace «giusta e stabile», e Volodymyr Zelensky che regala a Francesco un quadro sul massacro di Bucha, compiuto dai militari russi nel marzo del 2022 nella cittadina a nord di Kiev: raffigura una bambina in cappotto e sciarpa, «Marichka», uno sguardo di dolore e rimprovero rivolto allo spettatore sullo sfondo di edifici devastati e cadaveri per strada, il racconto che accompagna il dipinto narra le esecuzioni sommarie e le torture patite dal almeno 637 civili e ricorda la denuncia per «genocidio» alla Corte penale internazionale. (Corriere Roma)
La visita più importante e strategica è stata quella a Downing Street da Keir Starmer. Il tour europeo di Zelensky è entrato nel vivo: ieri Londra, Parigi, Roma, questa mattina in Vaticano da papa Francesco e nel pomeriggio blitz a Berlino dal cancelliere tedesco Scholz. (il Giornale)
Volodymyr Zelensky ha incontrato oggi Papa Francesco in Vaticano. Al momento dello scambio dei doni, Francesco ha donato a Zelensky una fusione in bronzo di un fiore che nasce con la scritta ‘la pace è un fiore fragile’; i documenti papali e il volume ‘Perseguitati per la verità, i greco- cattolici ucraini dietro la cortina di ferro’. (Adnkronos)
Un incontro fra Volodymyr Zelensy e papa Francesco – Verso le 9.30 il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato in vaticano per incontrare papa Francesco nell’ambito del tour che ieri l’ha portato a incontrare Giorgia Meloni e i leader di Francia e Gran Bretagna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Vatican Media - Divisione Foto (Avvenire)
ROMA — «Grazie Giorgia per il tuo forte sostegno, e un grazie speciale per gli aiuti alla difesa», dice il presidente Volodymyr Zelensky poco prima di lasciare Villa Pamphilj, dove lo avevano accolto l’abbraccio della premier Meloni e il picchetto d’onore dei Lancieri di Montebello. (la Repubblica)