Bologna-Brighton e ritorno, infermiere racconta la sua storia: "Rientrato in Italia per amore di moglie e figlio, ma in Inghilterra è tutta un'altra cosa"
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“In Inghilterra, dove la figura dell’infermiere è storicamente valorizzata, vanno alla ricerca di personale qualificato, come quello italiano, per mantenere alti gli standard soprattutto del rapporto quantitativo infermiere-pazienti”. Parola di Antonio Torella, infermiere 41enne che ora lavora per l’Ausl Bologna, dopo per diversi anni trascorsi in Inghilterra. Intervistato dal Corriere della Sera, Antonio ha parlato dei vantaggi del lavoro da infermiere all’estero: “In Inghilterra per ogni infermiere ci sono sei pazienti. (Nurse Times)
La notizia riportata su altri media
“Impossibile trovarli se li paghiamo così”, ha sentenziato il governatore a margine di Cosmofarma, come chi, finalmente, decide di alzare il tappeto per mostrare la polvere che da anni ci nascondiamo sotto. (DiariodelWeb.it)
«Quella dell’infermiere è una professione che non ha prospettive di crescita professionale e i giovani questo lo imparano presto». E lo imparano anche nelle corsie degli ospedali, affiancando, durante il tirocinio, gli infermieri «senior» tra cui «c’è un malumore diffuso». (Corriere di Bologna)
La causa principale? Il costo della vita e la mancanza di prospettive professionali. Bologna, una città nota per la sua eccellenza accademica e sanitaria, sta affrontando una sfida complessa: la fuga degli infermieri. (AssoCareNews.it)

Marco, infermiere da 12 anni al Sant’Orsola, scrolla le spalle mentre legge l’ultimo comunicato del Nursind: “Adesso si svegliano? Io non ci credo più”. (AssoCareNews.it)
Dall’Inghilterra all’Italia: la scelta di Andrea di tornare a casa. (AssoCareNews.it)
«Ci sono diverse azioni da mettere in campo, ma la prima, e non farlo sarebbe da ipocriti, è quella delle retribuzioni», ha detto il governatore a margine di Cosmofarma. Per contrastare gli affitti alle stelle e l’aumento del costo della vita, soprattutto a Bologna, bisognerebbe pagarli di più. (Corriere di Bologna)