Marcatura a uomo e Roma più verticale: le novità firmate Juric mostrate contro l’Udinese

Foto Romanews.eu ROMA UDINESE JURIC – “Buona la prima”, una formula apprezzata tanto dai registi quanto dagli allenatori. In un momento di forte contestazione, Juric ha messo il primo tassello nella costruzione della sua Roma, dominando e chiudendo sul 3-0 la pratica Udinese. Tra marcature a uomo e pensiero più verticale: ecco tutte le novità messe in mostra dal nuovo corso giallorosso. Tutte le novità introdotte in Roma-Udinese E’ dannatamente presto per esprimersi, ma qualche concetto nuovo è stato espresso nel 3-0 casalingo sotto la pioggia di polemiche all’Olimpico. (RomaNews)

Su altre fonti

L'ex tecnico del Torino, in un Olimpico ancora scottato dall'esonero di De Rossi e che non ha di certo evitato di dimostrarlo, ha centrato i primi 3 punti della stagione giallorossa con una prova più che convincente contro l'Udinese che, fino a questo punto della stagione, era imbattuto. (Gazzetta Regionale)

Roma: le parole di El Shaarawy (Fantacalcio ®)

Il tempo a disposizione per plasmare la squadra e rivoluzionare il metodo di gioco della Roma era limitato. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Non gli arrivano molte conclusioni, ma sulla più pericolosa vola come Superman, letteralmente, tra lo stupore di compagni e avversari. Nell’attesa di capire in dettaglio il perché di quelle cuffie al momento dell’ingresso in campo, diciamo che è uno degli uomini – guida della reazione, innanzitutto sul fronte emotivo. (Radio Radio)

Perché è indicibile la sofferenza da pallone, quando vedi naufragare i sogni della tua squadra e fai i conti col dirimpettaio biancazzurro dall’altra parte del Tevere. Una settimana da infarto, per chi ha il cuore mezzo giallo e mezzo rosso. (Liberoquotidiano.it)

La Curva Sud sciopera ed entra allo stadio solo alla mezz'ora, ma i giallorossi schiantano ugualmente 3-0 l'Udinese fino ad ora sorpresa del campionato e mai sconfitta. Festa in campo per il successo rotondo ma la Curva Sud continua a fischiare, anche quando la squadra va a salutare i tifosi al triplice fischio. (Corriere della Sera)