Trump è presidente degli Stati Uniti dal 20 gennaio: chiusa la sessione del Congresso

Alle 13:35 Kamala Harris chiude la sessione del Congresso. Trump è presidente a partire dal 20 gennaio. Il Congresso ha certificato la vittoria di Donald Trump senza nessuna obiezione o irregolarità e la vice presidente Kamala Harris lo ha ufficialmente 47esimo presidente degli Stati Uniti, ufficializzando anche la nomina di JD Vance a vice. L'annuncio è stato accolto da un grande applauso di deputati e senatori repubblicani. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Ad annunciarlo tra gli applausi dei Repubblicani è stata proprio la candidata democratica sconfitta, in quanto vicepresidente in carica. (Fanpage.it)

L'annuncio e' stato accolto da un grande applauso di deputati e senatori repubblicani. (Tiscali Notizie)

Al termine della certificazione dei risultati dei voti elettorali di tutti gli stati da parte dl Congresso, Harris ha annunciato ufficialmente la vittoria... Kamala Harris 'incorona' Donald Trump. (Virgilio)

Trump presidente, Kamala Harris certifica la vittoria: "Ha ricevuto 312 voti"

Washington, 7 gen. "Oggi è stato ovviamente un giorno molto importante, e si è trattato di ciò che dovrebbe essere la norma e di ciò che il popolo americano dovrebbe poter dare per scontato, ovvero che uno dei pilastri più importanti della nostra democrazia è che ci sarà un pacifico trasferimento di potere", ha aggiunto, quattro anni dopo gli eventi del 6 gennaio 2021, quando i sostenitori di Donald Trump hanno preso d'assalto il Campidoglio degli Stati Uniti per il suo rifiuto di riconoscere la vittoria di Joe Biden. (Today.it)

"Gli Usa non possono più subire il massiccio deficit commerciale e i sussidi di cui il Canada ha bisogno per restare a galla. Trudeau lo sapeva e si è dimesso", ha sottolineato il presidente eletto ribadendo che "se il Canada si fondesse con gli Stati Uniti, non ci sarebbero tariffe, le tasse diminuirebbero notevolmente e sarebbero totalmente sicuri dalla minaccia delle navi russe e cinesi che li circondano costantemente. (Tuttosport)

Possibilmente senza assalti al Congresso, morti, denunce di brogli inesistenti, e complotti planetari forieri di odi insanabili. Kamala Harris, vice presidente degli Stati Uniti, e perciò presidente del Senato, ha ratificato che Donald Trump l’ha battuta nelle elezioni dello scorso 5 novembre, e perciò andrà alla Casa Bianca al posto suo. (la Repubblica)