Stati Uniti, stasera il dibattito Walz-Vance ma non sarà decisivo
Il democratico Tim Walz e il repubblicano JD Vance, i due candidati alla vicepresidenza degli Stati Uniti nelle prossime elezioni presidenziali, si incontreranno stasera alle 21 (l'una di notte in Italia) nel primo e unico dibattito prima delle elezioni del 5 novembre. L'incontro durerà 90 minuti e sarà trasmesso dal Cbs Broadcast Center di New York. Walz, 60 anni, governatore del Minnesota ed ex insegnante di scuola superiore, e Vance, 40 anni, senatore conservatore e autore di bestseller, si presentano come rappresentanti dell'America rurale ma appaiono su fronti opposti su tutti i temi elettorali più caldi. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Il candidato democratico Tim Walz, vice di Kamala Harris (foto dal suo profilo FB) (Firenze Post)
Nell'Instant poll realizzato dalla Cnn con i telespettatori subito dopo il dibattito, il senatore dell'Ohio candidato repubblicano alla vicepresidenza ha ottenuto un punteggio di 51 contro il 49 dell'avversario governatore democratico (Secolo d'Italia)
Un match più politico di quello presidenziale, oscurato parzialmente dalla crisi in Medio Oriente. Vittoria ai punti per Vance: meno incerto e padrone del mezzo televisivo Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Durante la campagna elettorale, il senatore repubblicano dell'Ohio si è guadagnato la reputazione di cane da attacco partigiano. JD Vance ha cercato di moderare la retorica più controversa di Donald Trump su questioni come l'aborto, l'immigrazione e le armi durante un dibattito tra vicepresidenti martedì sera, mentre un Tim Walz occasionalmente teso ha offerto una difesa del curriculum di Kamala Harris e ha sostenuto che Trump rappresenta un pericolo per la democrazia. (Milano Finanza)
Solitamente, va detto, i dibattiti tra i candidati vice non sono troppo interessanti, avendo un impatto limitato. Quest’anno però, viste anche le peculiarità della campagna elettorale in corso, si registrava una discreta attesa per il confronto tra JD Vance e Tim Walz (Panorama)
Entrambi hanno eluso la domanda su un eventuale "attacco preventivo" contro l'Iran (LAPRESSE)