Ue, la destra si spacca: la Lega plaude Fitto ma non la commissione. Il Pd: “Mai con i nazionalisti”
La maggioranza si spacca in Europa. La Lega non sostiene la maggioranza di von der Leyen ma si complimenta con Raffaele Fitto. FdI si esprimerà a favore come anche Forza Italia. Nella notte è arrivato il via libera del Parlamento europeo alla nomina del ministro italiano a vicepresidente esecutivo Ue, insieme alla spagnola Teresa Ribera. Il Pd gli augura “buon lavoro” precisando però che "nessuna apertura politica ci potrà essere per noi in quella Commissione ai nazionalismi in Europa”, commenta Giuseppe Provenzano, responsabile dem Esteri nella segreteria nazionale. (la Repubblica)
Su altre fonti
dal governo Meloni come candidato italiano al ruolo di commissario europeo. Dopo i colloqui con i candidati dei diversi Paesi Ue, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha affidato (Pagella Politica)
E’ cambiata la direzione dell’Europa anche grazie alla nostra nazione, all’Italia che torna a fare il mestiere che la storia le ha attribuito”. Roma, 21 nov. (Agenzia askanews)
Brando Benifei, 38 anni, milanese, europarlamentare dem al secondo mandatoIMAGOECONOMICA Come mai avete cambiato idea? “Non abbiamo cambiato idea, tanto è vero che ieri, assieme all’okay al pacchetto di commissari, abbiamo allegato alla lettera di missione di Fitto una nota sottoscritta pure dai liberali in cui ribadiamo che siamo dispiaciuti per la scelta di von der Leyen di affidare all’esponente di Ecr la posizione di vicepresidente, ricordiamo che i commissari devono agire in maniera autonoma dai propri governi nazionali e che si devono impegnare ad applicare il meccanismo di condizionalità dello stato di diritto”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Scognamiglio: nomina Fitto in Europa buona notizia per filiere agricola e ittica – “La nomina del ministro Raffaele Fitto alla vicepresidenza della Commissione Ue è una buona notizia per il sistema Italia e per il rilancio del comparto agricolo e della pesca”. (PesceInRete)
“La nomina a Fitto è una nomina alla Repubblica italiana che è sempre stata cuore e braccia dell’Europa. (LAPRESSE)
Ma alla fine si è trovato un compromesso che ha messo d'accordo tutti. "Ieri abbiamo assistito ad una vera e propria farsa". (EuropaToday)