Le culle restano vuote: sempre meno nascite in provincia di Latina

La crisi demografica che coinvolge l'Italia, con le nascite che continuano a calare anno dopo anno, non lascia indenne la provincia di Latina, dove si assiste a un calo progressivo dei nuovi nati negli ultimi anni. Le 17 nascite record che si sono avute in 48 ore all'ospedale di Aprilia la scorsa settimana rappresenta solo un caso fortuito, frutto di diversi fattori – tra cui l'assenza di ospedali nelle città limitrofe – che non va a modificare la tendenza al segno “meno” sul bilancio dell'anno in corso, ma con qualche eccezione di città in cui la natalità non sembra diminuire, anzi. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

È l'Istat nel rapporto su Natalità e fecondità della popolazione residente sul 2023 a fotografare un Paese in cui si fanno sempre meno figli. Ci sono sempre meno bambini in Italia. (ilgazzettino.it)

Il nostro territorio è quello che nel 2023 ha resistito meglio di tutti al fenomeno dell’inverno demografico registrando sette nati in più rispetto all’anno precedente: 2.232 contro 2.225, lo 0.3% in più. (OglioPoNews)

Il rapporto Istat sulla natalità in Italia fotografa un Paese in pieno inverno demografico. Poco più di 379 mila nuove nascite nel 2023, in calo del 3,4% sull’anno precedente, solo 6 neonati su ogni mille residenti. (TG Poste)

Santarcangelo, Alice Parma: "Servono politiche per la casa, incentivi per le giovani coppie e gli asili nido"

Una realtà che per adesso interessa soltanto la Sardegna (0,89), ma verso la quale ci stiamo portando lentamente ma in modo inesorabile anche noi. L’ultimo dato di fine 2023 pubblicato proprio ieri da Istat, racconta che ogni donna umbra in media ha 1,05 figli: peggio di noi solo la Toscana (1,04) e la Sardegna come detto, poi hanno tutti numeri maggiori. (LA NAZIONE)

🔊 Ascolta l\'audio (News Rimini)

Sono numeri impietosi quelli che emergono dalle statistiche di questi giorni,... "Meno casa, meno lavoro, meno figli e più giovani costretti a emigrare per cercare di costruirsi un futuro. (Virgilio)