Crisi dell'auto, Palombella (Uilm) scrive a John Elkann sul destino di Maserati: "La salvezza? Uno spin off con Ferrari"

Un appello accorato per "salvare" Maserati. Uno dei marchi più prestigiosi e apprezzati dell'automotive mondiale, ma che in questi anni sta vivendo enormi difficoltà, soprattutto nel polo torinese. Ecco il senso della lettera che Rocco Palombella, segretario nazionale della Uilm, ha scritto a John Elkann, presidente di Stellantis. In attesa dell'incontro ministeriale del 7 agosto prossimo. "Sento la necessità - si legge nella lettera - di porre alla Sua attenzione il momento, oserei dire drammatico, che sta attraversando il marchio automobilistico Maserati, tra i più conosciuti in tutto Mondo e icona del Made in Italy". (TorinOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

«Lungi dall’avere intenzione di scorporare in qualche modo Maserati da Stellantis, credo e confido che i nostri team altamente qualificati e motivati, insieme allo spirito costruttivo dei nostri partner sindacali, riusciranno a portare a termine l’attuale transizione e a fare di questo splendente marchio un faro di innovazione nei prodotti, eccellenza nel servizio e leadership nella redditività». (Gazzetta di Modena)

Stellantis ha confermato che non venderà Maserati né la unirà ad altri gruppi di lusso italiani, ribadendo il suo impegno per il futuro del marchio. Nonostante le voci si stiano facendo sempre più insistenti, Maserati sta transitando verso l’elettrificazione con il programma Folgore BEV e sta preparando i successori dei modelli Maserati Quattroporte e Maserati Levante, non prima del 2028. (Autoappassionati.it)

Nella sua missiva Palombella, dopo aver riassunto la crescita ottenuta nel 2010 in poi, quindi in piena era Sergio Marchionne, ha stigmatizzato l’attuale assoluta mancanza di progetti e di programmi di sviluppo per il Tridente da parte della casa madre. (Nicola Porro)

Stellantis: “Non venderemo Maserati”

"Se non guadagnano, li chiuderemo", ha dichiarato in un’incontro Carlo Tavares , CEO di Stellantis, parlando dei brand che non sono profittevoli del Gruppo in occasione del commento dei deludenti risultati del primo semestre con l’utile operativo che è sceso di quasi il 40% a 8,46 miliardi di euro. (Auto.it)

Nei giorni scorsi aveva fatto molto rumore la notizia che Stellantis avrebbe potuto cedere Maserati. (ClubAlfa.it)

La casa automobilistica, che gestisce 14 marchi globali, ha chiarito il proprio futuro e la direzione strategica che intende seguire per Maserati, un marchio simbolo di eccellenza e prestazioni. Stellantis non venderà Maserati. (il Giornale)