Sciopera l'Italia dell'auto, in piazza a Roma 1.500 operai torinesi: «Difendiamo un settore strategico»

Ore dieci di mattina. Porta cinque di Mirafiori. Piove a dirotto su Torino e sulla fabbrica simbolo dell’industria italiana, la stessa che nel secolo scorso ha prodotto 25 milioni di auto e in questi giorni non ne assembla nemmeno una. Ieri sotto gli ombrelli, le bandiere e i megafoni, davanti alla palazzina di corso Agnelli, il vociare degli operai si perdeva tra le gocce di pioggia. Appena un centinaio di operai in cassa integrazione, in tutto sono 2.800 le tute blu in Cig, ha sfidato il maltempo per rispondere all’assemblea pubblica convocata dai sindacati metalmeccanici. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Riunite in piazza, al di là delle tensioni degli ultimi mesi, al fianco dei lavoratori e metalmeccanici di Stellantis e dell’indotto. (Il Fatto Quotidiano)

Sergio Marchionne amava stringere le mani agli operai.A Mirafiori, come racconta la dipendente in cassa integrazione di Torino e anche in Sevel, oggi Stellantis, il ceo dell'allora gruppo di Fca Fiat-Chrysler prediligeva il contatto diretto con le maestranze, meno con i sindacati non disposti a firmare il contratto specifico, come la Fiom. (Il Centro)

Il numero è stato indicato dal palco in piazza del Popolo dagli stessi organizzatori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sciopero nazionale settore auto, operai in piazza a Roma. Con loro anche i sindaci del Lazio Sud

“La crisi che sta colpendo il settore automotive, in particolare Stellantis, rischia di trasformarsi in una 'catastrofe industriale' che coinvolgerà l'intera filiera, composta da centinaia di aziende di componentistica, non solo metalmeccaniche – dichiara Amedeo Nanni della segreteria interregionale Abruzzo Molise - Alcune imprese stanno affrontando il momento con la cassa integrazione, mentre altre potrebbero dover ridurre la produzione, arrivando a licenziamenti collettivi. (ChietiToday)

Come segnalato dall’Asl, non è prevista la chiusura degli edifici scolastici: sono già state predisposte tutte le azioni necessarie per contrastare il rischio di contagio e mantenere un ambiente sicuro per studenti e personale”. (Frosinone News)

Sciopero nazionale settore auto, operai in piazza a Roma. Con loro anche i sindaci del Lazio Sud (L'Unione Sarda.it)