Altre accuse per Puff Daddy
Arrivano oggi altre notizie sul processo che interesserà Sean Combs, conosciuto da tutti come Puff Daddy. Alle tantissime accuse che già sono state formulate contro di lui, negli ultimi giorni, sono arrivate una serie di nuove denunce raggiungendo il numero complessivo di 120. Tutte queste denunce, legate all’ambito della violenza sessuale, sono state esposte da accusatori che hanno richiesto di rimanere anonimi, sia maschi che femmine e toccano un ampio intervallo di tempo. (Radio Globo)
Su altri giornali
Il 14 ottobre, in un tribunale di Manhattan, a New York, sei persone, nello specifico due donne e quattro uomini, hanno presentato nuove denunce con accuse di abusi e violenze sessuali che sarebbero avvenute tra il 1995 e il 2021. (Sky Tg24 )
Marc Agnifilo e Tery Geragos, legali del discografico e produttore, hanno depositato richiesta ieri presso il tribunale federale: «Senza chiarezza da parte del governo, il signor Combs non ha modo di sapere su quali accuse si stia basando l’atto d’accusa» (Rolling Stone Italia)
I sei nuovi querelanti accusano Diddy di averli drogati, violentati, sodomizzati e minacciati di morte. I nuovi accusatori sono sei, due donne e quattro uomini. (Rolling Stone Italia)
Diddy, ora in carcere con svariate accuse, rischia dai quindi anni all’ergastolo. Olio per bambini, festini con droga e abusi sessuali. (MOW)
Le accuse contro Diddy continuano ad arrivare e tra queste anche quelle di 120 presunte vittime che l’avvocato Tony Buzbee ha deciso di rappresentare e contro cui il team legale del rapper si è scagliato: “Vuole solo farsi pubblicità”. (Fanpage.it)
Nuove denunce presentate in forma anonima da due donne e quattro uomini: sono oltre 100 le presunte vittime di molestie e abusi (LAPRESSE)