Alluvione Bologna, Uncem: "Aver abbandonato le zone rurali e la montagna porta a questi disastri nelle città"
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"Le immagini di Bologna e delle valli appenniniche, dal modenese fino alla Sicilia, coinvolte in una nuova alluvione e in disastri costosissimi, dicono una cosa sola. Aver abbandonato le zone rurali e montane porta a questi disastri nelle Città. Bologna è un unico ecosistema con le sue valli. Così tutte le altre cento città capoluogo italiane. Policentrico Paese il nostro, ma con flussi che salgono e scendono dalle città nelle valli alpine e appenniniche. (TargatoCn.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo scenario delineato da Uncem di fronte agli assessori regionali all’Agricoltura di tutta Italia è quello di una montagna che perde pascoli e ha sempre più foreste non gestite e i cui versanti si dimostrano quindi sempre più fragili. (L'Eco di Bergamo)
Conoscere un fenomeno è il primo passo per imparare ad affrontarlo nel modo più corretto e a difendersi da eventuali pericoli. Per questo il Dipartimento è impegnato in campagne di sensibilizzazione per diffondere alcune semplici regole su come prevenire o diminuire i danni di un fenomeno. (iLMeteo.it)
TRENTO. Sta cambiando la piovosità? Parte da questa domanda l'analisi di Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e da 13 anni docente di meteorologia per il Collegio Guide Alpine del Trentino. L'analisi dell'esperto Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e da 13 anni docente di meteorologia per il Collegio Guide Alpine del Trentino (il Dolomiti)
Mareggiata sulla Riviera Romagnola causata dallíondata di maltempo che ha colpito il centro Italia, Rimini, 18 settembre 2024./// Storm surge on the Riviera Romagnola caused by the wave of bad weather that hit central Italy, in Rimini, Emilia-Romagna region, Italy, 18 September 2024. (TeleIschia)
Le prossime ore e la giornata di domani si preannunciano particolarmente delicate per diverse regioni italiane, a causa di un severo peggioramento delle condizioni meteo. Le piogge, già in atto, sono destinate a intensificarsi gradualmente, con i momenti di maggiore criticità previsti tra la giornata odierna e quella di domani. (MeteoWeb)
Negli ultimi anni, il tema delle precipitazioni estreme è diventato centrale nel dibattito sui cambiamenti climatici e i loro impatti sul territorio. Gli eventi meteorologici che si sono verificati nell’arco degli ultimi 16 mesi, come le intense piogge del maggio 2023 e del settembre 2024, sono stati definiti del tutto estremi, specialmente nelle zone collinari. (MeteoWeb)