IGU, Snam e Rystad Energy presentano il Global Gas Report 2024
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’International Gas Union (IGU),e il knowledge partner Rystad Energy presentano il Global Gas Report (GGR) 2024 in occasione della Conferenza ONS a Stavanger. I mercati globali del gas rimangono in uno stato di equilibrio fragile, con una crescita limitata dell'offerta mentre la domanda aumenta costantemente, con un incremento dell'1,5% nel 2023 e un'accelerazione prevista al 2,1% entro la fine del 2024. (Teleborsa)
Su altri giornali
Il Global Gas Report 2024, presentato da IGU, Snam e Rystad Energy, avverte che, con un possibile deficit del 22% dell’offerta di gas entro il 2030 e il carbone ancora dominante, è urgente investire in tecnologie come il biometano e il CCS per ridurre le emissioni (FIRSTonline)
Se non aumenteranno gli investimenti si rischierà uno shortage nell’offerta di gas. Con il costante aumento della domanda di energia in tutte le regioni ma il livello insufficiente di investimenti nel gas e nell’energia pulita si sta mettendo a rischio l’offerta di energia globale, con gli obiettivi energetici per il 2030 visibilmente fuori portata. (Milano Finanza)
Continua a crescere la domanda di gas naturale nel mondo, trainata soprattutto dall’Asia e dal Medio Oriente: nel 2023 i consumi sono saliti dell’1,5% e hanno richiesto di produrre 59 miliardi di metri cubi in più (poco meno del fabbisogno del nostro Paese per avere un parametro di riferimento) rispetto al 2022. (Corriere della Sera)
"L’aumento della domanda di energia in tutte le regioni e il livello insufficiente di investimenti nel gas e nell’energia pulita stanno mettendo a rischio l’offerta di energia globale", sintetizza il rapporto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’Agenzia più qualificata a livello internazionale per l’andamento dei mercati di gas, l’International Gas Union, ha recentemente presentato a Stavanger il proprio Report 2024. “Per l’Italia, alla fine del 2024, il fabbisogno industriale e familiare supera di oltre il 2%. (ravennanotizie.it)
Un rapporto presentato da Snam e Rystad energy lancia l’allarme sulle forniture di metano: fra sei anni il mondo sarà in deficit per l’aumento dei consumi e gli scarsi investimenti. (La Verità)