Stellantis, lo scenario peggiore: tagli e chiusure di marchi importanti sono in vista?

I risultati del secondo trimestre del 2024, sommati a quelli del primo, obbligano il Gruppo franco-italiano Stellantis a correre velocemente ai ripari per sanare una situazione di perdite pesanti, cui non è estranea la transizione elettrica e una strategia di riduzione dei costi che non sta funzionando, specialmente sul piano dei prodotti. Il caso Maserati, che abbiamo trattato qui e che si preannuncia irrisolvibile fintanto che il marchio rimane all'intero di Stellantis è solo la punta dell'iceberg. (Automoto.it)

La notizia riportata su altre testate

Il Gruppo chiude il semestre con ricavi netti pari a 85 miliardi di euro, in calo del 14% rispetto al primo semestre 2023, «principalmente a causa del calo dei volumi e del mix di prodotti», viene spiegato in una nota, e un utile netto di 5,6 miliardi di euro, in calo del 48% rispetto al 2023, «principalmente a causa del calo dei volumi e del mix, del vento contrario dei cambi e dei costi di ristrutturazione». (Il Messaggero - Motori)

• Fair Value Estimate: €36.00 Analista: Rella Suskin. Report del 25 luglio 2024. (Morningstar)

I risultati deludenti di Stellantis del primo semestre 2024 avranno probabilmente conseguenze nel medio-lungo periodo con la possibile dismissione dei brand poco redditizi. (SicurAUTO.it)

Stellantis vuole tagliare ancora i dipendenti negli Usa, il nuovo piano per ridurre i costi dell’auto

Inoltre la casa automobilistica ha ritoccato le guidance per il 2024 ; in particolare la società ha parlato di «un contesto in termini di ricavi a neutrale», mentre in precedenza era indicato «a supporto», e ha sottolineato l'impegno di ottenere un margine di utile operativo rettificato (Aoi) a due cifre nel 2024 (in precedenza era impegno minimo su un margine operativo rettificato a doppia cifra). (Il Sole 24 ORE)

Male i conti del primo semestre di Stellantis e minaccia di taglio per i marchi che non porteranno guadagni: tutti fattori, uniti alle incertezze geopolitiche persistenti, che ieri hanno fatto crollare il titolo del gruppo dell'8,7%, a 16,67 euro, praticamente poco sotto il valore di un anno fa (16,79 euro). (il Giornale)

Autonews rivela il nuovo programma del gruppo di Carlos Tavares negli Usa: entro agosto verrà comunicata un’offerta personalizzata a ciascun dipendente ritenuto idoneo. (Milano Finanza)