Bertolucci: "Da Alcaraz effetti speciali alla Federer, Sinner testa come Nole"

I raffronti tra generazioni di tennisti dovrebbero essere fatti a fine carriera, anche perché davanti a un congruo numero di stagioni si andrebbe a cercare il pelo nell’uovo. Qui proviamo a mettere a confronto giocatori che hanno completato la loro carriera e due “emergenti” che solo da tre anni sono riusciti ad eccellere all’interno dei circuiti. Cominciamo con il dire che ci sono delle analogie. Se proprio vogliamo formare delle coppie azzardiamo, senza il timore di andare troppo lontani, accostando lo spagnolo Carlos Alcaraz allo svizzero Roger Federer, e Jannik Sinner al serbo Novak Djokovic (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Applausi a scena aperta per Jannik. Il grande tennis non risparmia i complimenti per Sinner che sarà il primo italiano di sempre a chiudere l’anno solare da numero 1 del mondo e con ancora diversi obiettivi da centrare: a brevissimo termine c’è ovviamente la finale del Six Kings Slam in Arabia, ma il pensiero si avvicina già alle Finals e alla Coppa Davis, appuntamenti del prossimo novembre. (La Gazzetta dello Sport)

Panorama intervista Adriano Panatta che ha parlato di quanto l’emulazione sia importante nello sport e del fatto che con Sinner ora molti ragazzi giocano a tennis: A Panorama: «è un ragazzo perbene, educato ed equilibrato, anche fuori dal campo. (IlNapolista)

Nel momento in cui Jannik Sinner riesce a battere Novak Djokovic per la prima volta, nella fase a gironi delle scorse ATP Finals, Adriano Panatta lo incorona come erede del serbo. Pare un’associazione frettolosa in quel momento, dettata dall’euforia della grande vittoria ma necessaria di conferme: conferme che sono poi effettivamente arrivate durante, l’ormai già leggendaria, stagione 2024 di Sinner, simile per moltissimi aspetti a quella del 2011 di Djokovic. (L'Ultimo Uomo)

Tennis, classifica ATP: Sinner e gli altri numeri 1 a fine anno

Insospettabili, possono forse apparire, le dolomiti di San Candido in Alto Adige. Le vie del Signore sono infinite, quelle capaci di riflettere sconfinati orizzonti possono trovarsi in molti posti diversi. (MOW)

A lanciare Jannik Sinner verso l’Olimpo del tennis, sulla strada dei più grandi di sempre non sono solo i suoi numeri record che lo hanno messo saldamente al comando della classifica Atp, ma anche e soprattutto quello che dicono di lui i big della racchetta di ieri e oggi, da Nadal a Djokovic passando per Federer (Giornale di Sicilia)

Sinner è il 19° giocatore nella storia a chiudere una stagione da n. 1 del ranking ATP, il quarto in attività dopo Novak Djokovic, Rafael Nadal e Carlos Alcaraz. Una lunga storia iniziata nel 1973 con Ilie Nastase, primo "year-end n. (Sky Sport)