La Ducati e il dominio in casa Honda, come e perché Borgo Panigale è diventata imbattibile

Soichiro Honda, fondatore della multinazionale giapponese, nel 1987 invitò Enzo Ferrari a visitare il circuito di Motegi, un’ora e mezzo in auto a nord di Tokio. Aveva appena fatto costruire la pista, in cima a una collina livellata grazie a un puntatore satellitare: roba da fantascienza, per quei tempi. Il Drake disse entusiasta di sì: ma cominciava a stare male, dovette rinunciare all’ultimo mo… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Il duello tra Bagnaia e Martin sta appassionando tutti i fan della MotoGP. Vincendo a Motegi, sede del Gran Premio del Giappone, il Campione del Mondo in carica ha recuperato altri punti a Martin, leader del Mondiale piloti. (Sportal)

Comunque finisca, credo che Ducati ne esca bene sotto tanti punti di vista. "Sono solo contento. (La Gazzetta dello Sport)

Si potrebbe anche dire, a proposito di Ciabatti, che difficilmente un uomo come lui avrebbe lasciato quella scrivania con leggerezza, giusto per quello che nei comunicati stampa si chiama “affrontare una nuova emozionante sfida”, che poi sarebbe uno scintillante debutto nel fango. (MOW)

Claudio Domenicali: «Ducati ha cambiato la storia della MotoGp, Bagnaia-Martin? Festa in ogni caso. Nuove regole? C'è un tentativo di rallentarci»

È ormai evidente come il Campione del Mondo di MotoGP 2024 sarà uno tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, citati in rigoroso ordine alfabetico e di palmarès. In classifica generale, lo spagnolo ha 10 lunghezze di vantaggio sull’italiano. (OA Sport)

Dopo aver superato le cento vittorie e le cento pole position nella top class, conquistato il titolo costruttori per la sesta volta (quinto di fila dal 2020) e assicuratosi il terzo titolo piloti consecutivo, Borgo Panigale è in cima al mondo. (Moto.it)

Fondato sulla tecnologia e su tecnici usciti dalle nostre università». Si parla di creatività italiana, ma il vostro è un metodo. (Corriere della Sera)