COP29: pesa il divario sulla finanza
A margine della conclusione della COP29 di Baku, Azerbaijan, con ancora alcuni dettagli conclusivi che emergeranno nelle prossime ore o giorni, è possibile tirare alcune somme su quella che è stata definita una Conferenza di transizione per la politica climatica a livello globale, rispetto ai target e agli accordi raggiunti nelle edizioni precedenti. La COP29 ha portato avanti alcuni elementi essenziali per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi di limitare l’aumento della temperatura globale, costruendo un consenso tra le parti interessate su temi chiave, tra cui i finanziamenti per il clima, la trasparenza e il sostegno ai Paesi in via di sviluppo e alle popolazioni più vulnerabili nella transizione ai combustibili fossili e, naturalmente, ai danni già persistenti dei cambiamenti climatici. (ISPI)
Su altre testate
MeteoWeb L’Unione Europea è già il maggior contributore mondiale ai finanziamenti climatici, con 28,6 miliardi di euro raccolti l’anno scorso tramite fonti pubbliche e oltre 7,2 miliardi di euro da fonti private, secondo la Commissione Europea. (MeteoWeb)
Cop29 a Baku, bozza di accordo per molti "inaccettabile". L'Onu media 21 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E qui cominciano le questioni difficili, i nodi di cui si parla poco, e che più spesso di quanto non si creda bloccano i negoziati. Soldi per mitigazione, adattamento, loss and damage, i tre pilastri della finanza climatica. (WIRED Italia)
Restava però un argomento che i dirigenti cinesi opponevano agli occidentali nei confronti internazionali, come le conferenze Cop sul clima: la responsabilità storica. L’Occidente ha smesso da tempo di essere una fonte determinante di emissioni carboniche. (Corriere della Sera)
Le migliaia di miliardi – o “trillions”, in inglese – sono scritti nero su bianco. Al posto delle cifre, però, la bozza del testo finale della 29esima Conferenza Onu sul clima (Cop29), arrivata all’alba, è disseminata di “X”. (Avvenire)
La cifra ci sarebbe, ed è quella desiderata. La bozza dell'accordo della Cop29, la conferenza dell'Onu sul clima alle battute finali in Azerbaijan, raggiungere entro il 2035 un investimento mondiale di 1.300 miliardi di finanza climatica (cioè per provvedere alle necessità della lotta alla crisi ambientale) all'anno. (WIRED Italia)