Landini sulla manovra: "Sciopero generale perché il testo è ingiusto e pericoloso"
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Landini sulla manovra: "Sciopero generale perché il testo è ingiusto e pericoloso" "Abbiamo proclamato lo sciopero generale perché ci troviamo di fronte a una manovra ingiusta e pericolosa. Si stanno effettuando tagli su sanità, istruzione, servizi pubblici e salari, misure che non faranno altro che aumentare le disuguaglianze in Italia. Per questo invitiamo lavoratori e giovani, in particolare questi ultimi, a mobilitarsi: il governo sta mettendo a rischio il futuro del Paese. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
“Quali sono le motivazioni dello sciopero generale? Le richieste che abbiamo fatto sui temi del lavoro, salari, recupero perdita d’acquisto, sanità, fisco e pensioni”. È quanto dichiara il segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri, commentando le motivazioni che hanno convinto CGIL e UIL a indire 8 ore di sciopero generale per il prossimo 29 novembre. (Il Sole 24 ORE)
I segretari della Cgil Maurizio Landini e della Uil Pierpaolo Bombardieri hanno annunciato in una conferenza stampa congiunta uno sciopero generale del 29 novembre in risposta alla manovra presentata dal Governo Meloni. (Il Sole 24 ORE)
Un risultato che premia il lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale in questo anno e mezzo, periodo durante il quale si è evidenziata ai rappresentanti regionali, la grave criticità creatasi per un irregolare movimento dell’acqua sotterranea. (Frosinone News)
Landini: "Ci siamo rotti le scatole, questa manovra va cambiata" 30 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
I segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri sono pronti a revocare lo sciopero se il governo accetta le proposte. Si terrà venerdì 29 novembre e avrà una durata di 8 ore. (QuiFinanza)
I due sindacati scendono in piazza per chiedere di «cambiare» la manovra di bilancio, considerata del tutto «inadeguata a risolvere i problemi del Paese» e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. (ilmessaggero.it)