Canali pornografici su Telegram Tra le vittime Diletta Leotta

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Live Sicilia INTERNO

La sua denuncia e di altre vittime, personaggi famosi e non, è stata decisiva.

Alcune sono state raccolte a Palermo, dal procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e dal sostituto Maria Rosaria Perricone.

C'è chi ha denunciato di essere entrato nella rete per errore.

Ma c'è anche materiale pedopornografico e scatti rubati.che nel 2017 denunciò pubblicamente che alcuni sue fotografie erano finiti sul web. (Live Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Avendo ricevuto dai suoi follower diverse segnalazioni su quanto stava accadendo, in maniera molto responsabile ha chiamato la polizia postale di Milano segnalando il fenomeno. (Milano Fanpage.it)

Tra i denunciati c'è un 29enne bergamasco che è stato anche indagato per aver utilizzato i canali per diffondere immagini intime della ex compagna. La polizia postale ha chiuso tre canali Telegram, con migliaia di utenti, contenevano immagini denigranti e revenge porn. (Il Messaggero)

Un pezzo del network di canali Telegram dove vengono pubblicate e vendute foto e video a scopo di revenge porn è stato indebolito. Stando a quanto risulta a Repubblica, l'inchiesta è partita grazie alla denuncia della conduttrice televisiva Diletta Leotta, le cui foto private (rubate anni fa dal suo cellulare con un'attività di hacking) sono state pubblicate dal canale "Stupro tua sorella 2.0". (la Repubblica)

Tutti e tre annoverano migliaia di utenti, uno dei quali, un 29enne bergamasco, è stato indagato per aver utilizzato i citati canali a scopo di revenge porn nei confronti della ex compagna. Sono in corso dalla prima mattina di giovedì 30 aprile perquisizioni e sequestri. (BergamoNews.it)

Grazie a un blitz effettuato sull'intero territorio nazionale, gli agenti sono riusciti a rintracciare tre amministratori di tre dei gruppi più diffusi in cui vengono diffuse immagini e commenti denigranti nei confronti di donne ed ex fidanzate. (Striscia la notizia)

Tutti e tre annoverano migliaia di utenti, uno dei quali, un 29enne bergamasco, è stato indagato per aver utilizzato i canali in questione a scopo di revenge porn nei confronti della ex compagna. (Sardegna Live)