Armi chimiche, Kiev accusa la Russia: «Duemila soldati intossicati, 3 vittime». Giornata di raid devastanti di Mosca

Kiev denuncia l’uso di armi chimiche da parte delle forze russe nel corso del conflitto. Artem Vlasiuk, responsabile della protezione civile ucraina per il settore chimico, radiologico e biologico, ha riferito che oltre 2.000 soldati ucraini sono stati avvelenati, con tre morti confermati per avvelenamento acuto. Le sostanze rinvenute includono gas lacrimogeni simili a quelli usati per il controllo delle proteste, ma ci sarebbero casi di esposizione a agenti chimici ancora sconosciuti (ilmessaggero.it)

Su altri media

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina tra ieri pomeriggio e questa mattina anche con quattro missili ipersonici, i cosiddetti 'Kinzhal': lo scrive su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Con Putin serve la forza". Non solo, perché "le sanzioni contro la Russia per la guerra devono essere rafforzate per avere un impatto reale sulla produzione missilistica russa". (Liberoquotidiano.it)

Gli attacchi, ha aggiunto Prokudin, hanno preso di mira, oltre alla città di Kherson, le località di Antonivka, Stanislav, Veletenske, Tomyna Balka, Tokarivka, Kachkarivka, Lvove, Mykolaivka, Olhivka, Tomaryne, Sablukivka, Krasnyi Mayak, Zmiivka, Monastyrske, Osokorivka e Kozatske. (ilmessaggero.it)

Ucraina - Russia in guerra, le notizie di oggi in diretta | Allarmi e forti esplosioni a Odessa. Kiev: «Massiccio attacco russo contro siti di energia»

Ieri mattina le forze del comandante Gerasimov hanno colpito le più importanti strutture energetiche del Paese con 200 droni e 93 missili, tra i quali alcuni ipersonici e persino un vettore di fabbricazione nordcoreana. (il Giornale)

I barboni somigliano sempre di più a delle matriosche e, quasi come se a incurvarli fosse il peso degli stracci, si fermano accanto ai generatori di corrente che emettono una puzza di diesel fastidiosa, ma almeno scaldano un po’. (il manifesto)

Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Andrii Sybiga, dopo ore di attacchi russi a diverse infrastrutture del settore energetico, con pesanti danni e disagi per i civili. Ribadisco il mio appello per la consegna urgente di 20 sistemi di difesa aerea Nasams, Hawk e Iris-T». (Corriere della Sera)