Grande balzo verso previsioni delle tempeste spaziali più accurate: lo studio

MeteoWeb Le tempeste spaziali potrebbero presto essere previste con maggiore accuratezza che mai grazie a un grande balzo in avanti nella nostra comprensione di quando esattamente una violenta eruzione solare potrebbe colpire la Terra. Gli scienziati affermano che ora è possibile prevedere la velocità precisa a cui viaggia un’espulsione di massa coronale (CME) e quando impatterà sul nostro pianeta, anche prima che sia completamente esplosa dal Sole. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri media

Cosa sta succedendo?Il Sole è nel massimo della sua attività rispetto agli ultimi 11 anni: in questi mesi è particolarmente attivo e in un ciclo più … Ma cosa comporterà e quanto durerà? Ne parliamo con il divulgatore scientifico Piero Bianucci. (La Stampa)

I ricercatori guidati da Harshita Gandhi hanno studiato come le regioni attive del Sole , caratterizzate da forti campi magnetici in grado di dare origine ad una Cme, cambiano prima, durante e dopo un’eruzione. (L'Eco di Bergamo)

Non è la prima volta e non sarà l’ultima: l’attività del Sole va monitorata proprio per questo. Nella giornata di domenica 21 luglio, il Solar Dynamics Observatory (SDO) – l’osservatorio della Nasa – ha individuato un’eruzione di plasma scuro sulla superficie della nostra stella. (Il Fatto Quotidiano)

La Nasa avverte: “È in arrivo una tempesta solare”. Televisioni, radio e cellulari a rischio. Ecco quando avverrà

Il massimo dell’attività è caratterizzato principalmente dalle fluttuazioni nel numero di macchie solari visibili sulla sua superficie. Il Sole ha un’attività ciclica, ogni ciclo dura circa 11 anni, che vanno dal minimo all’apice fino al ritorno al minimo. (Virgilio)

La NASA ha recentemente lanciato un avvertimento riguardo a una tempesta solare che potrebbe avere effetti significativi sulla Terra. Questa eruzione potrebbe provocare blackout nelle comunicazioni radio e satellitari, oltre a fluttuazioni nella rete elettrica in diverse parti del mondo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quando arriverà? Secondo le previsione entro venerdì. A lanciare l’allarme è il Solar Dynamics Observatory della Nasa, osservatorio che la scorsa domenica ha rilevato un’eruzione del plasma sulla superficie del sole. (La Stampa)