Caso pornostar, il 10 gennaio la sentenza di condanna per Trump
Caso pornostar, il 10 gennaio la sentenza di condanna per Trump 04 gennaio 2025 Il giudice di New York, Juan Merchan, ha fissato per il 10 gennaio la sentenza per Donald Trump nel caso della pornostar Stormy Daniels, dieci giorni prima del suo insediamento. Il tycoon era stato condannato a maggio per la falsificazione della contabilità aziendale. Il presidente eletto rischia fino a quattro anni di carcere, ma è improbabile che venga chiamato a scontare una simile condanna, sia per la sua età che per l'assenza di precedenti penali. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri media
Il giudice ha già escluso che vi saranno pene per Trump, ma la sua decisione di non annullare la condanna – come avevano chiesto i legali del tycoon dopo la vittoria elettorale lo scorso novembre – farà in modo che Trump sarà il primo presidente della storia ad arrivare alla Casa Bianca con una condanna penale. (Primaonline)
Donald Trump ricorre nuovamente per cancellare la sua condanna nel caso della pornostar Stormy Daniels, per il quale il giudice Juan Merchan ha fissato la sentenza al 10 gennaio. Il presidente eletto invoca nuovamente l’immunità presidenziale, negata da Merchan, e chiede comunque un rinvio della sentenza finché non si pronuncerà una corte superiore. (Open)
La giudice della corte d’Appello di New York Ellen Gesmer ha bocciato la richiesta dei legali di Donald Trump di rinviare la sentenza a carico del presidente eletto per la condanna nel processo Stormy Daniels (LAPRESSE)
Donald Trump ha presentato un nuovo ricorso per cancellare la sua condanna nel caso Stormy Daniels, per il quale il giudice Juan Merchan ha fissato la sentenza al 10 gennaio. (Corriere del Ticino)
Venerdì, il giudice di Manhattan, Juan M. Il giudice nel caso dei pagamenti segreti che coinvolge il presidente eletto Donald Trump ha preso una decisione cruciale che potrebbe chiudere il caso senza conseguenze significative. (Il Dubbio)
Merchan ha respinto il tentativo degli avvocati di Trump di scartare il verdetto stesso della giuria che lo vede colpevole di 34 reati. Trump è stato già condannato a maggio da una giuria di dodici cittadini newyorkesi, ma spetta al giudice decidere la sentenza. (Corriere della Sera)