Prima Spalletti punge Inzaghi: "Ultras? Io riattacco". Lo stupore dell'Inter"

Spazio alla reazione in casa Inter alle parole di Spalletti su Inzaghi sulla prima pagina de La Gazzetta dello Sport di oggi, venerdì 11 ottobre. "Spalletti punge Inzaghi: "Ultras? Io riattacco". Lo stupore dell'Inter", il titolo del trafiletto. Apertura dedicata agli azzurri e al pari con il Belgio. "Il rosso frena l'Italia", si legge. (Fcinternews.it)

Ne parlano anche altre fonti

"A me non è mai capitato che qualcuno mi chiamasse per queste cose", e in caso "so riattaccare": così Luciano Spalletti, ct della nazionale, ha commentato il caso dell'inchiesta della procura di Milano sugli ultras di San Siro, per la quale ieri è stato ascoltato il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, a proposito delle telefonate con richiesta di biglietti da parte di un capo ultrà. (Il Mattino di Padova)

L'allenatore della Nazionale contro il collega dell'Inter sui contatti col capo curva Marco Ferdico: «Uno ti telefona, non lo conosci e ci scambi parole?» (Open)

«Era entusiasta per aver conosciuto “il capitano del Triplete”». Essere la bandiera del club ti trasforma in «un punto di riferimento», anche per la frangia ultrà del tifo. (Corriere Milano)

Spalletti e la stoccata a Inzaghi: "Io rispondo a tutti ma so anche riattaccare..."

Dopo che ieri Simone Inzaghi ha avviato le interrogazioni dei soggetti tesserati per società di Serie A ritenuti informati sui fatti in merito all'indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica di Milano sulle curve di Inter e Milan, oggi è stato invece il turno del vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti. (TUTTO mercato WEB)

"A me non è mai capitato che qualcuno mi chiamasse per queste cose", e in caso "so riattaccare": così Luciano Spalletti, ct della nazionale, ha commentato il caso dell'inchiesta della procura di Milano sugli ultras di San Siro, per la quale ieri è stato ascoltato il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, a proposito delle telefonate con richiesta di biglietti da parte di un capo ultrà. (Voce Giallo Rossa)

"Posso dire che non ho mai vissuto situazioni come quelle di Simone Inzaghi, né a Milano né in altri momenti della mia carriera. Mai successo che qualcuno mi abbia chiamato per queste cose, è una novità che mi ha sorpreso. (La Lazio Siamo Noi)