Claudio Castiglia, il bersagliere italiano morto a 45 anni

Claudio Castiglia, militare dell'Esercito italiano, è morto per una grave malattia e non in combattimento in Ucraina. Sulla morte del 45enne, in servizio al Comando Nato di Solbiate Olona (Varese), si è pronunciato il ministero della Difesa perché in alcuni canali Telegram russi circolava la notizia che l'uomo fosse deceduto dopo una battaglia in Ucraina. "Strumentalizzare la morte, avvenuta in Italia per cause naturali, di un nostro giovane ufficiale spacciandola per una morte avvenuta in combattimento in Ucraina, è una fake news e un oltraggio all'ufficiale e alla sua famiglia", scrive il ministero della Difesa italiano che si domanda: "È così che si combatte la guerra psicologica, rinnovando il dolore dei familiari del tenente colonnello Claudio Castiglia?". (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre fonti

La morte del tenente colonnello dei Bersaglieri, Claudio Castiglia, è al centro delle discussioni tra i complottisti della guerra in Ucraina. Tuttavia, il tenente colonnello è scomparso in Italia, ad appena 45 anni, per cause naturali che prescindono dalla guerra, lasciando moglie e due figli piccoli. (ilGiornale.it)

I funerali verranno celebrati a Carnago nel pomeriggio di martedì 16 gennaio Il tenente colonnello è mancato prematuramente ad appena 45 anni. (VareseNoi.it)

«Strumentalizzare la morte, avvenuta in Italia per cause naturali, di un nostro giovane ufficiale spacciandola per una morte avvenuta in combattimento in Ucraina, è una fake news e un oltraggio all’ufficiale e alla sua famiglia» – scrive nella nota il ministero della Difesa in merito alla notizia circolata in alcuni canali Telegram russi. (varesenews.it)

Così il ministero della Difesa in merito alla notizia circolata in alcuni canali Telegram russi, in seguito alla morte di Claudio Castiglia bersagliere 45enne in servizio al Comando Nato di Solbiate Olona (Varese) deceduto in realtà a causa di una malattia. (La Repubblica)

Il tenente colonnello Castiglia era un membro rispettato e amato non solo dalla sua famiglia, ma anche da tutti i suoi colleghi e conoscenti. (infodifesa.it)

La Difesa smentisce con fermezza questa macabra menzogna e diffida i seminatori di odio del web dal proseguire nella diffusione di questa orrenda fake news. (Ministero della Difesa)