La Fiorentina si ferma a Bologna, esulta Italiano, Pradè: «Mancanza di rispetto»
Una giornataccia. Iniziata male, con la notizia della scomparsa della madre di Palladino che ha sconvolto l'immediato pre partita, e finita con una sconfitta (la seconda in campionato dopo il 3-2 di Bergamo) pesante, certo, fastidiosa perché arrivata contro l'ex Italiano, ma che nulla toglie allo straordinario cammino fatto fin qua. Resta anche l rammarico per aver mancato il record delle nove vittorie di fila in serie A, ovviamente, così come quello per non aver capitalizzato un buon primo tempo, ma basta guardare la (bellissima) classifica per non perdere ottimismo, fiducia e buon umore. (Corriere Fiorentino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'1-0 firmato Odgaard gli vale il terzo risultato utile e il -3 sui bianconeri di Thiago Motta, ma soprattutto la grande rivincita sui viola, dai quali si era separato la scorsa estate dopo tre stagioni caratterizzate dalle tre finali disputate tra Conference League e Coppa Italia e dall'amaro in bocca per averle perse tutte. (Calciomercato.com)
Cronaca del match Sotto gli occhi degli oltre 27.000 presenti sugli spalti, la prima occasione arriva al 7’: sfuriata di Ndoye sulla corsia e destro debole di Dominguez dal limite, mentre sul ribaltamento di fronte la Viola va vicino alla rete con Gudmundsson che non inquadra lo specchio da buona posizione. (Today.it)
Jens Odgaard ha segnato il gol che ha regalato la vittoria al suo Bologna nel match del Dall'Ara contro la Fiorentina. Il danese si è fatto trovare pronto al momento giusto, realizzando una rete molto pesante. (La Gazzetta dello Sport)
Foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom (Firenze Viola)
E da Bologna come l'hanno vissuta? Sull'edizione locale de La Repubblica di oggi si esalta l'allenatore rossoblu e un percorso che nelle ultime settimane ha visto il suo Bologna trovare solidità e continuità, fino al successo di ieri, il primo contro una "big". (Viola News)
«Il Bologna è una squadra che ha passo, ha ritmo, ha forza, ha resistenza, e gioca un calcio aggressivo fatto di possesso e riagressione: insomma, tutti concetti moderni ed evoluti». Ricordate quando scrissi queste cose? (Zerocinquantuno.it)