L’effetto dazi fa crollare le vendite di auto elettriche cinesi in Europa. Ma la partita è solo agli inizi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ECONOMIA

ROMA – I nuovi dazi compensativi sui veicoli elettrici importati dalla Cina, imposti da Bruxelles a causa delle illecite sovvenzioni erogate ai costruttori locali dal governo cinese, sembrano essere efficaci. Secondo la società di ricerche di mercato Dataforce, infatti, a luglio, primo mese di applicazione dei nuovi dazi, nell'Ue le immatricolazioni di auto elettriche prodotte in Cina sono crollate del 45% rispetto a giugno. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ottawa – La Canadian Marine Industries and Shipbuilding Association (Cmisa) ha lanciato un appello al governo affinché imponga un dazio del 100% sulle navi costruite in Cina come misura per proteggere le capacità nazionali e la sicurezza interna. (ShipMag)

A tal proposito occorre però sottolineare come nei colloqui che sono intercorsi alcuni giorni fa, il “pontiere ” Jake Sullivan abbia cercato di presentarsi con uno stile meno aggressivo del solito. (ClubAlfa.it)

La Cupra Tavascan, un veicolo elettrico prodotto in Cina e progettato in Spagna dalla casa nata nel 2018, verrebbe letteralmente spazzato via nel caso in cui la Commissione Europea applicasse i dazi del 21,3% previsti per la sua importazione. (ClubAlfa.it)

Secondo Politico, testata specializzata che si occupa degli affari politici dell’Unione europea, alcuni brand cinesi starebbero cercando un accordo per la mancata applicazione delle tariffe sui propri modelli (Corriere della Sera)

L'analisi delle vendite in Europa nel primo mese di entrata in vigore dei dazi, restituisce alcuni indizi che dovranno trovare o meno conferma nella chiusura del terzo trimestre e nel Q4. In termini di volumi, i marchi cinesi hanno immatricolato nel mese di luglio meno di 14 mila auto nell'area dell'Europa allargata ai mercati EFTA e al Regno Unito. (Auto.it)

I dazi Ue alle auto elettriche cinesi funzionano? Ecco i marchi che pensano di trasferirsi in Europa Sono numerosi gli stabilimenti di auto elettriche cinesi che a breve dovrebbero essere inaugurati in Europa. (Start Magazine)