Pane e pasta, prezzi alle stelle

Il caro-bollette fa impennare i prezzi di prodotti di largo consumo come pane e pasta, beni che nei prossimi giorni potrebbero risentire del conflitto scoppiato in Ucraina e dei forti incrementi nelle quotazioni delle materie prime.

Lo denuncia Assoutenti, che ha messo a confronto i listini di pane e pasta nelle principali città italiane, per capire come i rincari di luce e gas scattati lo scorso gennaio abbiano influito sui prezzi al dettaglio

(il Fatto Nisseno)

Su altri giornali

Quello che rassicura il deputato è il fatto che il nostro paese è comunque un produttore di tali materie prime In molte città vi è già una corsa ai supermercati, anche se questo è un fatto da scongiurare. (Mezzokilo)

Al secondo posto si piazza Forlì, dove il prezzo massimo del pane fresco è di 9 euro al kg (4,37 euro il prezzo medio). I listini più bassi si registrano a Messina, dove il prezzo massimo è di 1,86 euro (1,21 il prezzo medio), 2,07 euro il prezzo massimo a Siracusa (Metropolisweb)

Nella provincia di Rieti il prezzo al pubblico del pane sciapo non supera i 2,50€ e siamo collocati tra le provincie con il prezzo più basso nonostante le principali voci di costo (lavoro, materie prime, servizi) siano uguali in tutta la Nazione. (ilmessaggero.it)

Senza dimenticare che riforniamo anche 40 supermercati tra Coop, Conad, Sigma…Ma di certo non si può andare avanti così" Se ci pensate ora è raddoppiato, e ricordo che come panificio di quintali ne acquistiamo 4.500 all’anno. (il Resto del Carlino)

Emblematico il caso del grano: un bene essenziale come il pane ha già raggiunto quotazioni inimmaginabili fino a qualche mese fa. Non solo per il costo del pieno ma pure per quello degli alimentari, che pagano (anche) i rincari dei trasporti e della corrente. (Corriere della Sera)

Coldiretti ha calcolato che dal grano al pane il prezzo aumenta di 19 volte tenuto conto che per fare un chilo di pane occorre circa un chilo di grano, dal quale si ottengono 800 grammi di farina da impastare con l'acqua per ottenere un chilo di prodotto finito. (La Gazzetta del Mezzogiorno)