Maxi tamponamento dopo l’assalto al portavalori sulla Statale 16, ferite undici persone
Nei rallentamenti causati dalla chiusura della statale 16 “Adriatica” a seguito dell’assalto al portavalori sulla Statale 16, si è verificato un tamponamento tra più veicoli che ha causato il ferimento di undici persone. Poco prima, tra i rapinatori e i vigilanti c’è stato uno scambio di fuoco: diversi i colpi esplosi. Solo una delle guardie giurate avrebbe riportato una contusione: le sue condizioni non sono gravi. (l'Immediato)
Ne parlano anche altri media
Chiusa la 16 direzione Foggia Due incidenti a distanza di pochi metri l'uno dall'altro sulla SS16 nei pressi dell'uscita Barletta Ovest. Nel secondo, quello più grave, sarebbero coinvolti almeno una decina di mezzi tra cui due mezzi pesanti. (BarlettaNews24)
E' accaduto, nella prima mattina di oggi, lungo la statale 16 nella zona di Barletta.In partiolare l'assalto a un furgone portavalori è stato sventato all'altezza di Canne della Battaglia, nel tratto che collega Barletta a Margherita di Savoia, dove è entrato in azione un commando armato di kalashnikov, che avrebbe usato due tir per bloccare il traffico su entrambe le carreggiate. (Corriere della Sera)
Ad agire un commando armato di kalashnikov che avrebbe usato due tir per bloccare il traffico su entrambe le carreggiate. Tra i rapinatori e i vigilanti c’è stato uno scambio di fuoco: diversi i colpi esplosi. (Quinto Potere)
Un maxi tamponamento si è verificato intorno alle 10:30 di questa mattina sulla SS16, all’altezza dell’uscita “Barletta Nord” in direzione Foggia. Nel secondo, quello più grave, sarebbero coinvolti almeno una decina di autovetture e due mezzi pesanti. (StatoQuotidiano.it)
Nel tamponamento, che ha causato problemi alla viabilità, quattro persone sono rimaste ferite e sono state soccorse dal personale del 118 che le ha trasportate all'ospedale Dimiccoli di Barletta. (quotidianodipuglia.it)
Sassari. L’obiettivo dell’azione di prevenzione e repressione è stato duplice: da un lato, contrastare la criminalità predatoria; dall’altro, garantire un servizio istituzionale aderente e realmente prossimo alle esigenze di sicurezza dei cittadini e dei tanti turisti che, come ogni anno, si sono riversati nelle località della Sardegna del nord, per trascorrere un periodo di vacanza. (SARdies.it)