David Gilmour a Roma, la grande bellezza

Chiunque abbia mai partecipato a un concerto sa quanti diversi stati d’animo si possano attraversare. Chi scrive ha assistito a una delle date di David Gilmour al Circo Massimo di Roma, anteprima del tour mondiale che lo ha riportato sul palco dopo otto anni. Quando passate le 21 le luci si sono spente, eccolo là David con la sua chitarra in braccio, pronto a disegnare universi in un viaggio fra brani immortali dei Pink Floyd e canzoni dagli album da solista. (La Ragione)

Ne parlano anche altre fonti

David Gilmour è partito alla conquista il Circo Massimo. Ieri, con la prima delle sei serate nell’arena romana, davanti a quindicimila spettatori, il 78enne chitarrista dei Pink Floyd ha inaugurato il suo nuovo tour a supporto di “Luck And Strange”, l’album del suo ritorno a 9 anni dal precedente “Rattle That Lock”. (Onda Rock)

Pink Floyd: David Gilmour ha inaugurato a Roma il tour di “Luck And Strange”; setlist e video della serata Prog Rock (TrueMetal.it)

ROMA – Quando alle 21 appena trascorse David Gilmour e la sua band entrano sul palco i quindicimila posti a sedere, tra tribune e platea, allestiti al Circo Massimo sono al completo. Sarà così per sei sere: tutto sold out. (la Repubblica)

Orgogliosamente, ma distrattamente Boomers

In lontananza possiamo intravedere l’Altare della Patria. Siamo in un luogo storico. (Spaziorock)

Non a caso Gilmour nei suoi spettacoli attinge dal proprio repertorio solista molto più di quanto non faccia l’ex sodale, che però ha dalla sua la paternità quasi totale di album firmati collettivamente come The wall o The final cut. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le emozioni cambiano perché cambiano i cuori, non nella sostanza, non nei sentimenti, si badi bene, ma nell’origine e nell’attualità del vivere quotidiano che vi sta alla base. (Galatina)