Miss Normalità

Forse è vero quello che dicono i woke più ideologizzati, cioè che «l'ideologia woke non esiste». Ma intanto, se esisteva, domenica è ufficialmente finita. A Città del Messico, sede annuale del concorso Miss Universo, è stata incoronata Victoria Kjaer, una magnifica ragazza danese di 21 anni. Ci spiace per le altre finaliste, una nigeriana e un'asiatica. C'erano anche una «plus size» si dice così - e due donne transgender (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Elon Musk fa scoppiare ancora una volta la bufera mediatica con un altro post. (Virgilio Notizie)

Le altre finaliste sono state Chidimma Adetshina, studentessa di giurisprudenza dalla Nigeria; la messicana Fernanda Beltrán; la thailandese Suchata Chuangsri e la venezuelana Ileana Márquez. L’edizione, la 73ª nella storia del concorso, ha visto la partecipazione di 130 concorrenti, segnando un record assoluto. (ilmessaggero.it)

Dopo l'elezione, ha ricevuto la tiara dall'ex numero1 Sheynnis Palacios dal Nicaragua. (Corriere della Sera)

Victoria non è però solo una reginetta di bellezza. (Radio 105)

Victoria Kjaer, una ballerina professionista di 21 anni originaria della Danimarca, è stata incoronata Miss Universo a Città del Messico al quale hanno partecipato donne per la prima volta anche madri. (la Repubblica)

La sua bellezza è smisurata e pazienza se non è bastata per trionfare a Miss Universo. Niente da fare nella notte tra sabato e domenica per la modella italo-brasiliana Glelany Cavalcante nella finale 2024 del più importante concorso di avvenenza femminile del pianeta. (il Resto del Carlino)