Caos ad Ancona, entra in gioco anche Francesco Agnello: un anno fa cercò di rilevare il titolo sportivo della Reggina

TUTTOmercatoWEB.com Un anno fa era toccato ai tifosi della Reggina vivere un'estate da incubo a colpi di carte bollate, mille voci e vicende poco edificanti, oggi la triste sorte la vivono i supporters dell'Ancona. Il club marchigiano non si è iscritta alla C poiché non ha corrisposto gli emolumenti ai tesserati, si apre così l'iter per l'iscrizione in sovrannumero in serie D, il famoso articolo 52 comma 10 delle Noif. (TuttoReggina.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Attraverso il closing giornaliero (26 giugno) è entrato in possesso del 95% dell'Us Ancona - e della titolarità The Dream, aggiudicataria del bando per il centro sportivo per il quale da dopo il 30 giugno scatterà la revoca da parte del Comune - ma al momento la matricola non ha nè marchi (appartengono ai tifosi, tramite il Comune depositario, che decideranno a chi trasmetterli), stadio, nè titolarità all'iscrizione di alcun campionato ad eccezione della Terza categoria. (corriereadriatico.it)

Non si è risparmiato neppure dal letto di ospedale, il sindaco Daniele Silvetti. Il contenuto: la sola procedura per dare corso all’iscrizione di un club in serie D è quella indicata dalla Federcalcio, tramite l’articolo 52 delle Noif (Norme organizzative interne Figc), e che, tassativamente, passa dall’avviso pubblico di manifestazione d’interesse diramato dal Comune, valido fino alle 9 di lunedì. (il Resto del Carlino)

Nell’incontro di Bologna con i legali di Tiong ho capito che da quella parte le proposte sono irricevibili per l'inaffidabilità mostrata». La Figc ha dato solo al sindaco il compito di individuare la società cittadina che può richiedere, tramite art. (corriereadriatico.it)

Reggina, ricordi Agnello? Ora ha comprato l’Ancona. E “Massimo Ferrero vuole l’Ascoli”

L’atteso closing dell’operazione Us Ancona è avvenuto ieri a Roma, presenti il presidente uscente Tony Tiong – stavolta c’era per davvero – e il nuovo patron, il subentrante Francesco Agnello. (il Resto del Carlino)

Agnello rileva una società che al momento è poco più di una scatola vuota. Il malese, come da noi già anticipato nell’edizione di ieri, ha trovato in Francesco Agnello l’imprenditore disposto a rilevarne il pacchetto azionario (95%) defilandosi in maniera definitiva. (corriereadriatico.it)

Dopo aver provato più volte ad affacciarsi nel mondo del calcio, senza riuscirsi, Francesco Agnello ce l’ha fatta. A cedere la società il magnate malese Tony Tiong. (StrettoWeb)