Glauco Mauri, il verbo del palcoscenico

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Il sipario è calato su un altro degli attori importanti del nostro teatro, Glauco Mauri. È morto nei giorni scorsi, alla vigilia del suo novantaquattresimo compleanno, quando ancora sarebbe dovuto andare in scena, da solo, con un suo recital, che avrebbe preso il poco benaugurale titolo, De profundis, in realtà robusto testo che Oscar Wilde aveva scritto a fine ottocento nel carcere di Reading. L’attore è stata una delle presenze fondamentali della scena italiana del secondo 900. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

ROMA – Questo pomeriggio sarei stato tra gli spettatori al Teatro Vascello di Roma per vedere ancora una volta Glauco Mauri nell’allestimento di un testo di Oscar Wilde, “De profundis”, ma il grande attore è scomparso durante la notte, alla vigilia del suo 94esimo compleanno. (Report Pistoia)

Io ho avuto la fortuna di avere come amici Riccardo III, Zio Vanja, Edipo, la notte ho parlato con loro, tentando di comprenderli»; «il teatro serve alla vita perché pone domande, mette in moto corde personali che non avevano mai vibrato»; «gli spettacoli belli non sono sempre utili, quelli utili sono sempre belli; «una frase di Brecht mi ha colpito: “Tutte le arti contribuiscono all’arte più grande di tutte, quella di vivere»: pensieri nobili di una creatura nobile e perbene, che ha posto la propria anima educata, profonda e gentile al servizio dell’arte prescelta in gioventù: è morto l’altra notte a Roma Glauco Mauri (ilmattino.it)

Un gigante sul palcoscenico, apparso anche in pochi ma memorabili film, da Profondo Rosso a Ecce Bombo. Nel fine settimana, alla vigilia del suo debutto al teatro Vascello con De Profundis, ci ha lasciato Glauco Mauri (ComingSoon.it)

Avere Glauco Mauri in cartellone voleva dire avere un tutto esaurito assicurato. (La Provincia di Cremona e Crema)

In settant'anni di palcoscenico, centinaia di repliche e in modi così penetranti e unici, Mauri per molti non solo è stato, ma sarà sempre Lear, Vania, Edipo, e poi Prospero e Martino Lori, Fauste Hamm. (il Giornale)

Addio a Glauco Mauri, l’attore nato nel 1930 e morto nella tarda serata di ieri alle soglie dei 94 anni che avrebbe compiuto l’1 ottobre. (L'Unione Sarda.it)