Stellantis,Urso:attendo novità concrete, altri se ne lavarono mani
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Al tavolo Stellantis del 17 dicembre il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, attende "novità concrete, che riaffermino la centralità del nostro Paese nel piano industriale del gruppo, come anticipato nel recente colloquio che ho avuto avuto con il presidente John Elkann". Urso ha poi criticato il Governo Conte, accusato di aver fatto da spettatore durante la nascita del gruppo Stellantis: "Fu quel Governo a lavarsene le mani, ritenendo quelle procedure non esercitabili (golden power, ndr). (Tiscali Notizie)
Su altri giornali
Il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA, infatti, è ora alla ricerca di un nuovo CEO che dovrà guidare l'azienda in un momento molto difficile. Le dimissioni di Carlos Tavares, arrivate nella serata di domenica scorsa, segnano un punto di svolta per Stellantis (Virgilio)
La crisi di Stellantis deve spingere a qualche riflessione. Il fenomeno riguarda il Vecchio continente e non solo: la transizione verso la mobilità elettrica ha messo in evidenza ritardi nell’innovazione tecnologica, nell’approvvigionamento di tutto ciò che serve (dalle batterie ai semiconduttori ai minerali critici per realizzarli). (WIRED Italia)
è istituito un fondo che può contare su 24 miliardi di euro in 10 anni per finanziare gli interventi in materia di investimenti. Ma il problema è nella follia delle regole europee, su cui siamo impegnati per cambiarle. (Il Sole 24 ORE)
John Elkann ha già in mano il nome del successore dell’esonerato ceo di Stellantis, Carlos Tavares: dovrebbe essere l’italiano Luca Maestri, attualmente vice presidente e direttore finanziario di Apple, la multinazionale Usa con sede a Cupertino , in California. (Corriere della Sera)
G. Egregio direttore, dunque con 100 milioni in tasca Carlo Tavares se ne va da Stellantis lasciando un mucchio di macerie e di problemi tutti da risolvere. (ilgazzettino.it)
Cari parlamentari verdi-rossi di Avs e Pd, avete ucciso l’automotive in Italia e in Europa con le vostre imposizioni green, con la vostra conversione obbligatoria all’elettrico, avete drogato il mercato con incentivi pubblici per far ingoiare al mercato le vostre ideologie. (Nicola Porro)