L'Austria divide Lega e Forza Italia. Salvini: «Vince il cambiamento». Tajani: «Rigurgiti neonazisti»

L'Austria divide Lega e Forza Italia. Salvini: «Vince il cambiamento». Tajani: «Rigurgiti neonazisti»
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Corriere della Sera ESTERI

Il successo in Austria del Partito della Libertà, caratterizzato da posizioni di estrema destra su molti fronti, si presta a letture opposte da parte dei leader di centrodestra italiani. Per una Lega che applaude i colleghi che siedono nello stesso gruppo europeo, quello dei Patrioti, c'è Forza Italia che esprime forte preoccupazione per le tesi degli esponenti della Fpo. Fratelli d'Italia, invece, non ha preso alcuna posizione, fino alla tarda mattinata di lunedì nessuno ha rilasciato commenti sulle elezioni austriache. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Sono in missione per il progetto Cancelliere del popolo». Sembra quasi che egli sia stupito da se stesso, lui che scriveva i discorsi di Jörg Haider o faceva il manager delle campagne di Heinz-Christian Strache e ora è al comando di un partito, che ha portato in alto dove non era mai stato. (Corriere della Sera)

Il suo obiettivo è negoziare con tutti i partiti per riuscire a formare un governo, che sarebbe una novità assoluta nel panorama nazionale ed europeo. (Corriere del Ticino)

E così, anche in Austria, come poche settimane fa in Sassonia, Turingia e Brandeburgo (3 länder della Germani Est), le elezioni le hanno stravinte due partiti che la maggior parte dei media definiscono neo-nazisti. (ilmessaggero.it)

L'Fpö è prima in Austria, ma se non bastasse per arrivare al governo?

I giornali di tutta Europa, ieri parlavano della straordinaria affermazione della Fpö, il partito xenofobo fondato anni fa dal defunto Joirg Haider e portato in cima alle preferenze degli elettori austriaci da Herbert Kickl. (Il Dubbio)

Walter Baier è stato il candidato di punta (Spitzenkandidat) della sinistra europea per la presidenza della Commissione. Viennese, 70 anni, dal 2022 anni è il leader del partito European Left, e prima ancora ha guidato il partito comunista austriaco Kpoe. (il manifesto)

Per la formazione di un nuovo esecutivo, però, ad avere più opzioni potrebbe essere il Partito Popolare, secondo arrivato con il 26,5%, forse in grado di costruire un polo anti-nazionalisti (Sky Tg24 )