Trovata l'arma dell'omicidio del Bahia: era nascosta a Bitonto

Sarebbe finita a Bitonto, nelle mani di un 17enne, la pistola dell'omicidio di Antonella Lopez per il quale, domenica, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto in carcere Michele Lavopa, 21enne del San Paolo. L'hanno ritrovata ieri, in un locale, i Carabinieri, messi sulle tracce del custode dallo stesso assassino.La pistola, una calibro 7.65, sarà ora sottoposta ad accertamenti tecnici per estrarre gli elementi utili alle indagini e stabilirne la provenienza. (BitontoViva)

La notizia riportata su altri media

Essendo stato sequestrato il locale non dispone più dell’impianto di videosorveglianza. (Quinto Potere)

Me la ricordo Antonella col suo sorriso accattivante, gentile con tutti, brillante come il sole, me la ricordo insieme alle sue amiche Rosy ed Angela fuori da Chiccolino ad aspettare Claudiu il giovane fidanzatino di Rosy, oggi coppia bellissima". (Telebari)

Cala di molto l’età media degli aspiranti boss: Eugenio, figlio di Gianni, 48enne condannato all’ergastolo nel processo di primo grado per il duplice agguato mafioso del 24 settembre 2018 in cui morì Walter Rafaschieri e rimase ferito suo fratello Alessandro nell’ambito della faida tra Palermiti e Strisciuglio per la gestione dello spaccio di stupefacenti al quartiere Madonnella, è soprattutto il nipote omonimo del boss di Japigia. (StatoQuotidiano.it)

Uno dei giovani presenti dice ad alta voce: “E che è lo sparo?”. Nel video si sentono le esplosioni, ma in un primo momento nessuno riesce a immaginare cosa stesse accadendo davvero. (Tiscali Notizie)

È stata ritrovata in un locale di Bitonto, la pistola con cui – la notte tra il 21 e il 22 settembre – il ventunenne Michele Lavopa avrebbe ucciso Antonella Lopez di 19 anni, in un locale di Molfetta. Il ritrovamento è stato possibile grazie alla collaborazione di un diciassettenne amico di Lavopa, che è indagato per favoreggiamento perché lo avrebbe aiutato a nascondere l’arma. (BitontoLive)

La mafia, a Bari, è sempre più giovane. Eugenio Palermiti, 20 primavere e una grande voglia di dimostrare la sua caratura criminale. (quotidianodipuglia.it)