Panama. Trump e il Canale: il ritorno agli Usa egemoni
Di Giuseppe Gagliano – Con un colpo dritto al cuore della diplomazia americana recente, il presidente eletto Donald Trump ha riaperto un capitolo storico che molti consideravano chiuso: il controllo del Canale di Panama. Trump, di fatto tornato alla Casa Bianca, ha definito “ridicoli” e “un’imbroglio” i costi imposti dal Panama ai cargo statunitensi e ha criticato il trattato del 1977 che trasferì la gestione del canale al Panama. (Notizie Geopolitiche)
La notizia riportata su altri giornali
Trump ha raddoppiato la proposta, lanciata per la prima volta sui social media ieri, durante un discorso all'evento Turning Point Usa a Phoenix, sostenendo che gli Stati Uniti hanno un "interesse acquisito" nel far sì che il canale venga gestito senza che Panama addebiti "prezzi e tariffe di passaggio esorbitanti" alle navi gestite da aziende e personale militare statunitensi. (Civonline)
Il neo presidente eletto Donald Trump è intervenuto all'America Fest, una conferenza organizzata dal gruppo conservatore Turning Point Usa. "Porremo fine all’occupazione e il 20 gennaio sarà davvero il giorno della liberazione in America", detto, sottolineando l’inizio di una "età dell’oro in America", ha detto. (Il Giornale d'Italia)