“Via i testimoni scomodi”: L’Idf vuole mano libera per sfondare in Libano

Il vertice della missione Unifil interpreta in un solo modo il crescendo di atti ostili che da una settimana bersaglia i soldati dell’Onu schierati sulla Linea Blu tracciata dalla costa alle alture del Golan: gli israeliani vogliono «costringerla a ritirarsi» per non avere «testimoni scomodi». Una mossa preventiva, in vista di «pianificazioni future» dell’offensiva in corso in Libano che non ha a… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sguardo cupo e teso, Crosetto condanna Israele in quelle che sono le dichiarazioni più dure mai espresse contro lo Stato Ebraico in un anno di conflitto mediorientale. È un Guido Crosetto che non cela la sua preoccupazione quello che si presenta in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’attacco dell’esercito israeliano alle basi Unifil nel sud del Libano (L'HuffPost)

Libano, truppe israeliane sparano contro il quartier generale Unifil: due feriti. È questa, secondo quanto si apprende da qualificate fonti della sicurezza che seguono il dossier mediorientale, la lettura che Unifil dà dell'attacco israeliano contro le basi della missione Onu (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi, Guido Crosetto, Ministro della Difesa italiano, ha espresso serie preoccupazioni in merito alle recenti azioni militari di Israele in Libano, dove le basi dell’Unifil sono state attaccate provocando due feriti. (Nicola Porro)

Libano, l'Idf attacca le basi Unifil. Nel mirino il bunker degli italiani

Fortissimo disappunto del ministro della Difesa, Guido Crosetto, per quanto accaduto in Medio Oriente, più precisamente in Libano. L'esercito israeliano ha colpito le postazioni dell'Unifil, la forza di peacekeeping delle Nazioni Unite stanziata tra Israele e Libano, che ospita 1.200 soldati italiani. (Today.it)

«Intollerabile». È senz’appello il giudizio del governo italiano sull’attacco condotto stamattina dall’esercito israeliano contro il quartier generale di Naqoura dell’Unifil, le forze di interposizione Onu in Libano, e su altre due basi sulla linea di confine con Israele. (Open)

Una cannonata e un drone che indirizza il tiro contro tre basi dell'Onu nel Sud del Libano. L'esercito israeliano ha sparato con armi leggere, fucili mitragliatori, su due postazioni dei caschi blu italiani e anche sul quartier generale della missione Unifil a Naqoura. (il Giornale)