Transizione tv: al "flop" del digitale a singhiozzo, rimedia il satellite

Rivoluzione a metà. Il passaggio al nuovo digitale terrestre, ovvero allo standard europeo di trasmissione televisiva DVB-T2, avrebbe dovuto apportare un significativo miglioramento al sistema tv italiano. L'innovativa tecnologia, fortemente caldeggiata dall'Ue, promette di offrire immagini più nitide e una maggiore stabilità del segnale, consentendo anche un uso più efficiente della banda disponibile. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Prima di tutto le diverse difficoltà affrontate dal digitale terrestre non sono di aiuto. (Telefonino.net)

Da quasi un mese, l’Italia sta affrontando una significativa transizione tecnologica nel campo della televisione digitale terrestre. Il passaggio al nuovo standard DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) promette una migliore qualità dell’immagine e una più efficiente gestione delle frequenze, ma sta anche creando qualche grattacapo agli spettatori meno preparati. (Lifestyleblog)

Ma come capire se il televisore è compatibile al nuovo standard e poter tornare a vedere i propri programmi preferiti? In realtà è molto semplice. Da quando ha avuto inizio il processo, afflitto da non dopo pochi ritardi, i primi canali televisivi che hanno subito la transizione al nuovo sistema potrebbero non essere più visibili. (Corriere della Sera)

Digitale terrestre: basta la ricerca automatica per risolvere i problemi di segnale?

Il digitale terrestre sta cambiando e con lui anche gli utenti. In questo ultimo mese molti hanno abbandonato parte dei canali della Rai, l’emittente radiotelevisiva nazionale. L’intrattenimento pubblico sta subendo un duro colpo. (Telefonino.net)

In attesa della prossima ricerca di base Auditel/Censis, abbiamo provato a confrontare i dati degli ascolti prima e dopo il passaggio al DVB-T2: Rai Storia e Rai Scuola hanno accusato dei cali di audience importanti, probabilmente a causa del parco TV a cui ancora mancano più di 10 milioni di TV compatibili. (DDay.it)

Invece, a volte ci vuole maggiore impegno e/o ingegno. Ad esempio, potresti aver perso un canale per strada dopo l’ultimo aggiornamento della lista dei canali del digitale terrestre. (Telefonino.net)