Medio Oriente, le notizie di oggi. Al Jolani: “Il mondo non ha nulla da temere dalla Siria”

11/12/2024 ESTERI

Il leader dei ribelli siriani si rivolge alla comunità internazionale affermando che il mondo “non ha nulla da temere” dopo la svolta nel potere a Damasco. Nel Mar Rosso navi guerra Usa respingono attacco Houthi. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Dopo 24 ore in cui il rais siriano era stato dato per morto o in aereo diretto in un Paese africano, una breve nota del Cremlino ha sciolto ogni dubbio: “Gli è stato concesso asilo per motivi umanitari”. (Il Fatto Quotidiano)

Alzano tetto al reddito da lavoro dipendente per mantenere la flat tax. Le getta l’acido e dopo un anno riprova ad ucciderla, ma è straniero e tutti zitti. (Nicola Porro)

Qual è la nostra visione dell’identità, della storia e della cultura a cui apparteniamo? Come realizziamo l’identità che adottiamo? La nostra storia personale e collettiva ne riflette la natura? Sono queste alcune delle domande che molti siriani si pongono da ieri, domenica 8 dicembre 2024, data che segna la caduta di un regime familiare durato più di mezzo secolo e la fine di un partito unico, il Baath, che dominava la Siria con la sua visione e la sua identità dal 1963. (Artribune)

Bashar al-Assad: chi è l'ex dittatore della Siria. La storia, la famiglia, il patrimonio, la guerra in Siria e la caduta del regime avvenuta l'8 dicembre 2024 Fonte: getty-images (Studenti.it)

Siria, Superiore francescani a Damasco: “Siamo sazi di parole, vogliamo i fatti” (TV2000)

Quelle sollevazioni popolari, su cui in alcuni casi si sono innestati altri tipi di dinamiche, hanno fatto prima vacillare e poi fatto franare autocrazie che sembravano poter durare in eterno. (Adnkronos)