Auto, corteo a Roma, i sindacati: siamo 20mila
Sono ventimila le persone scese in piazza per protestare contro la crisi del settore automotive in Italia, a partire da quella dei siti Stellantis, secondo le stime dei sindacati. Dopo aver percorso via Sistina ed essere scesi dal Pincio, i manifestanti sono confluiti in pazza del Popolo. Presente in piazza del Popolo, oltre ai leader dei tre sindacati Cgil, Cisl e Uil, la segretaria del PD Elly Schlein, che ha scambiato un abbraccio con il segretario Cgil Maurizio Landini (Italia Oggi)
Su altre fonti
Sciopero unitario del settore automotive e manifestazione nazionale a Roma: Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil si mobilitano insieme, sotto lo slogan "Cambiamo marcia: acceleriamo verso un futuro più giusto". (Sky Tg24 )
Sarà un motore “made in Torino” a far muovere la manifestazione del settore automotive, promossa da Fim, Fiom e Uilm, in programma oggi a Roma in concomitanza con lo sciopero nazionale. Saranno almeno 2 mila i lavoratori che stamattina raggiungeranno la Capitale partendo dal capoluogo piemontese e dagli altri comuni della regione dove il comparto è più radicato. (La Stampa)
Incontro tra la segretaria del Pd Elly Schlein e il leader M5s Giuseppe Conte alla manifestazione a Roma, in Piazza del Popolo, dei sindacati metalmeccanici sul settore auto. Un abbraccio e uno scambio di battute con gli operai. (ilmessaggero.it)
In occasione della manifestazione dei sindacati CGIL, UIL e CISL per il settore automotive di oggi a Roma, Elly Schlein ha fatto un giro di saluti con gli operai presenti. Tra di loro, molti rappresentanti della FIOM le hanno esplicitamente detto di non volere Matteo Renzi all’interno della coalizione: “Renzi non lo vogliamo. (LAPRESSE)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Nel cuore di Roma si sono riuniti migliaia di metalmeccanici per difendere l’occupazione e chiedere il rilancio dell’industria dell’auto in Italia (TV2000)
Tema della mobilitazione, seguita a uno sciopero generale del comparto Automotive, la preoccupazione per il futuro dell’industria automobilistica in Italia e del suo ampio indotto. I sindacati UGLM, FISMIC-CONFSAL e AQCF hanno manifestato questa mattina a Torino e in altre sei città del Paese. (Città di Torino)