Spagna, killer scoperto grazie a Google Maps. Metteva il corpo in auto
Erano 15 anni che l’auto con la telecamera a 360 gradi di Google Street View non passava da Tajueco, un paese di 56 abitanti in provincia di Soria, nella Castiglia e León, 200 chilometri a nord di Madrid. Ci è tornata lo scorso ottobre: le strade erano deserte, per nulla cambiate, c’era ben poco da aggiornare. Ma in un vicolo un uomo stava caricando un grosso sacco bianco nel bagagliaio della sua auto. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
È sorprendente, ma le immagini di Google Maps hanno svelato crimini irrisolti: da auto sommerse a scene enigmatiche, questa tecnologia si è rivelata un prezioso alleato della giustizia, portando alla luce dettagli nascosti. (Fancity Acireale)
Poi il nulla. Per un anno non si è più saputo niente di lui, nonostante le indagini, le perquisizioni e persino gli scavi. (Corriere della Sera)
Le autorità hanno arrestato due persone: l’ex moglie della vittima, anch’essa di origine cubana, e il suo amante, noto localmente come "El Lobo de Tajueco" (il lupo di Tajeuco). La vittima, un uomo cubano di 33 anni, era scomparso da oltre un anno. (DDay.it)
Questo dettaglio, unito alle intercettazioni telefoniche, ha portato gli investigatori a ritrovare il corpo di un cittadino cubano, scomparso da un anno, nascosto nel cimitero di Andaluz, un piccolo comune del distretto di Berlanga de Duero. (quotidianodipuglia.it)
Due fotografie scattate per la funzione Street View di Google Maps si sono rivelate fondamentali per chiarire le circostanze della scomparsa di un uomo di origine cubana nella provincia di Soria, in Spagna (WIRED Italia)
Dopo la denuncia della scomparsa da parte di un parente, la polizia ha avviato le indagini, concentrandosi sul remoto comune di Soria dove l'uomo risiedeva. La vicenda ha avuto inizio con la scomparsa di un uomo cubano che si era recato in Spagna in cerca di una donna che credeva essere la sua compagna. (Multiplayer.it)