Il risveglio dei nuclearisti d'Italia. E la realtà (di C. Paudice)

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L'HuffPost INTERNO

La voglia è tornata e per certi versi non se n'è mai andata del tutto. La questione nucleare come periodicamente accade è finita nuovamente sul tavolo del dibattito pubblico, e stavolta pare destinata a restarci in pianta stabile almeno fino alla fine della legislatura, se il governo guidato da Giorgia Meloni dovesse arrivare indenne al termine dei cinque anni. Un tema che ha ripreso slancio subito dopo l'inizio della guerra in Ucraina che ha messo l'Europa di fronte all'indubbia e immensa questione energetica che l'attende nei prossimi decenni. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’energia nucleare nel suo ciclo produttivo non provoca emissioni di gas climalteranti; richiede quantità limitate di combustibile – quasi sempre uranio arricchito – che può essere facilmente stoccato e posto a riserva per tempi migliori; infine, consente la produzione di energia elettrica con costi che, almeno così accadeva nel passato, sono inferiori a quelli di molte altre fonti di energia. (ISPI)

L’Italia punterà sul nuovo nucleare per sostenere le fonti rinnovabili, dai pannelli fotovoltaici, alle pale eoliche fino ai bacini idroelettrici, nella produzione di energia che guarda alle emissioni zero. (ilmessaggero.it)

"Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per il ritorno al nucleare". Lo ha spiegato il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica,... (Virgilio)

Dopo aver presieduto il G7 di Venaria sul clima, Pichetto, ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, su Radio 24 annuncia che entro la legislatura nuove norme per il nucleare (greenMe.it)

In particolare, si discute molto di nuove tecnologie da sviluppare nel medio termine come i piccoli reattori modulari (SMR e AMR) e le centrali di IV generazione e, nel lungo termine, della fusione, come possibili soluzioni per decarbonizzare il settore energetico e quello industriale. (LA STAMPA Finanza)

Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è tornato a fare dichiarazioni sul ritorno dell'Italia al nucleare, alcune delle quali decisamente positive, altre un po' confusionarie - e non è la prima volta. (Today.it)