Euronics, 600 lavoratori a rischio. La casa madre si smarca: “Licenziamenti che riguardano i franchising”

“Sono circa 600 solo nel Lazio le lavoratrici ed i lavoratori del gruppo Euronics che rischiano di perdere il posto di lavoro. 400 sono occupati direttamente nei punti vendita, altri 200 sono nelle società del gruppo“. A lanciare l’allarme è Fabrizio Pilotti, della Filcams Cgil che aggiunge “Non molleremo un centimetro per questo abbiamo dichiarato lo sciopero per un intero turno. Auspichiamo che l’azienda si presenti al tavolo in Regione, il prossimo passo sarà viceversa chiedere un tavolo di crisi, l’ennesimo, al Mimit”. (Il Fatto Quotidiano)

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Una comunicazione secca, stringata. Licenziati in tronco con un messaggio su WhatsApp, durante l'orario di lavoro, con l'invito ad abbandonarlo immediatamente: è quanto successo ad alcuni dipendenti della Nova Casale Srl, una delle aziende che impiega i lavoratori all'interno degli store Euronics (Today.it)

Chiude alla fine dell’estate l’Euronics di quartiere Piave a Broni e scattano i licenziamenti per i dieci addetti del punto vendita. BRONI. (La Provincia Pavese)

Scatta lo sciopero tra i lavoratori di aziende a marchio Euronics del Lazio, dove sarebbero a rischio 600 posti di lavoro. (QuiFinanza)

Euronics, 600 lavoratori a rischio nel Lazio: i sindacati proclamano lo sciopero l'11 luglio

I sindacati che stanno seguendo la vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nelle aziende a marchio Euronics hanno annunciato una giornata di sciopero per l'11... Dalle parole ai fatti. (Virgilio)

Ad indire lo stop sono Filcams Cgil Roma Lazio e Frosinone Latina, Fisascat Cisl di Roma Capitale, Rieti e Frosinone, che precisano «nella stessa giornata, a partire dalle 14.00, saremo in presidio di fronte alla Regione Lazio, per denunciare l'assenza di risposte e chiarimenti rispetto agli annunci di crisi e ai licenziamenti operati nei giorni scorsi». (Corriere della Sera)