La partita con Bruxelles. Meloni vede il capo Ppe per blindare Fitto e la vicepresidenza

Una rete per Fitto. L’obiettivo per cui il vicepremier Antonio Tajani e il capo delegazione azzurro a Strasburgo, Fulvio Martusciello, avrebbero caldeggiato la visita di Manfred Weber alla premier ieri sarebbe proprio questo. Nulla di personale: il nome del ministro degli Affari europei, anzi, è gradito tanto alla presidente von der Leyen quanto al Ppe dalle cui fila l’ex forzista ed ex democristiano proviene. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Un'ora e quaranta minuti di colloquio a Palazzo Chigi: l'europarlamentare e capogruppo del Partito popolare europeo all'Eurocamera, Manfred Weber, ha incontrato la premier Meloni. (Secolo d'Italia)

Con la fine dell'estate e la ripresa dei lavori all'Unione europea, riprendono anche gli incontri al vertice. Le prossime settimane saranno cruciali per la nomina dei nuovi commissari e l'Italia punta su Raffaele Fitto per il ruolo di commissario Ue. (il Giornale)

Ha incontrato Giorgia Meloni senza che il faccia a faccia sia mai entrato nell’agenda ufficiale della presidenza del Consiglio e ne è uscito solo un’ora e mezzo più tardi, in auto e dal retro, per schivare la stampa. (Corriere Roma)

Ma il partito di Von Der Leyen le chiede di essere conseguente con le riforme che accompagnano il Pnrr. In definitiva i novanta minuti di faccia a faccia a Palazzo Chigi con Manfred Weber, presidente del Ppe e capogruppo del partito al Parlamento europeo, alimentano le speranze del governo. (L'HuffPost)

ROMA – Dopo la riunione a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il leader dei popolari europei Manfred Weber sì e recato nella sede dell’Udc per incontrare il segretario del partito Lorenzo Cesa e il presidente del partito Antonio De Poli. (Livesicilia.it)

Manfred Weber arriva a piedi a Palazzo Chigi, dopo aver visto il ministro, nonché candidato commissario in pectore per l'Italia, Raffaele Fitto: "è stato un buon incontro, come sempre...", taglia corto con i cronisti prima di entrare, sorridente, nel palazzo seicentesco che ospita la presidenza del Consiglio. (Civonline)