Tsunami 20 anni dopo: commemorate le vittime, tra cui la coppia piacentina
Il 26 dicembre 2004, lo tsunami che colpì l’Asia causò la morte di quasi 230mila persone in 15 paesi. Tra le vittime ci furono anche Giuseppina Rigamonti, 59 anni, e suo marito Pierluigi Baldini, 76 anni, una coppia di imprenditori piacentini in vacanza in Thailandia a Khao Lak. La tragedia fu particolarmente sentita dalla comunità industriale di Piacenza, poiché Baldini era una figura di riferimento nel settore dell’oil & gas e aveva ricoperto ruoli importanti nell’Associazione Industriali. (Libertà)
Se ne è parlato anche su altri media
Onde enormi si abbatterono sulle comunità costiere di molti Paesi nel sud-est asiatico, tra cui Indonesia, Sri Lanka, Thailandia, India e le Maldive. Era il 26 dicembre 2004 quando, poco dopo la mezzanotte, un terremoto di magnitudo 9.1 colpì l'isola indonesiana di Sumatra, provocando uno tsunami che uccise quasi 230mila persone in 15 paesi affacciati nell'Oceano Indiano. (La Stampa)
Era il 26 dicembre 2004, quando un terremoto di magnitudo 9.1 al largo della costa occidentale dell’isola indonesiana di Sumatra generò enormi onde che attraversarono Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia e altri nove Paesi dell’Oceano Indiano, uccidendo 300 persone perfino in Somalia e altre cento alle Maldive. (Il Fatto Quotidiano)
Tanto meno avrebbero potuto immaginare che la loro piccola Tilly avrebbe salvato centinaia di vite grazie alla lezione di geografia sugli tsunami, seguita due settimane prima alla Danes Preparatory School di Oxshott, nel Surrey. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Sono passati vent'anni dallo tsunami che nel 2004 ha portato morte e distruzione nei Paesi affacciati sull'Oceano Indiano. E lì, in vacanza a Soneva Fushi (alle Maldive), c'era anche Gigi D'Alessio con la famiglia per trascorrere le festività natalizie. (leggo.it)
Vatican News A venti anni dallo tsunami più letale della storia, l’Asia si è raccolta in cerimonie in ricordo delle oltre 220mila vittime della catastrofe che devastò le zone costiere attorno all’Oceano Indiano. (Vatican News - Italiano)